Gattuso sulla panchina viola. Anzi no, verrà De Zerbi. L’amico di Sarri dice che puà venire lui. Ma no, alla fine arriverà Juric o addirittura Aquilani.
In queste settimane, in questi giorni, sono stati tanti i nomi accostati alla panchina viola la prossima stagione.
La verità è che nessuno sa nulla. E che possa succedere tutto e il contrario di tutto.
Dalla riconferma di Iachini (Commisso lo ha particolarmente elogiato dopo la vittoria contro la Lazio), al nome straniero che nessuno si aspetta, alla a scelta di uno dei profili più gettonati negli ultimi tempi.
Ma c’è un allenatore che non è tra quelli più considerati per la panchina viola, che potrebbe essere il “nome a sorpresa” di Commisso. Il presidente ha detto che dopo la partita col Cagliari, con la salvezza acquisita, avrebbe detto qualcosa in più sul futuro. Anche in questo caso, potrebbe dire tutto e il contrario di tutto. O addirittura nulla.
Oppure, potrebbe annunciare il nuovo allenatore viola. Se fosse così, difficilmente potrebbe essere uno di quelli ancora sotto contratto, come Gattuso, De Zerbi, Juric, Italiano. Da una parte perché alcune di queste squadre stanno ancora lottando per qualcosa in questo campionato, dall’altra parte perché sarebbe una brutta caduta di stile (oltre che legalmente sconsigliato).
Ma c’è un nome, seppure di allenatore sotto contratto, che questa caduta di stile potrebbe non provocarla. Parliamo di Paulo Fonseca, attuale allenatore dela Roma, ma già spodestato dall’arrivo (ufficializzato e annunciato) dello “Special One” Mourinho.
I giocatori della Roma sanno già che la prossima stagione non avranno l’attuale allenatore, quindi non sarebbe così scandaloso se venisse “annunciato” da un’altra squadra. Inoltre, il proprietario della società giallorossa, Friedkin, è americano come Commisso. Non vuol dire nulla? può darsi. O forse invece sì.
Fatto sta che dopo la partita stravinta contro il Crotone, Fonseca ha parlato così del suo futuro:
“Mourinho è stato molto corretto con me, ci siamo sentiti, abbiamo parlato in portoghese. Con lui ho un buon rapporto. Se rimarrò in Italia? Vediamo .. ora non posso dire niente“.
Ecco, soffermiamoci su quel “ora non posso dire niente“. Le risposte potevano essere tante e diverse. Poteva fermarsi al “vediamo“, poteva aggiungere che ci penserà dopo aver parlato con qualche società. Invece, proprio quel “ora non posso dire nulla”, lascia presagire che una decisione sia già stata presa. E che, semplicemente, non possa ancora essere comunicata.
Ripetendo in qualche modo le stesse parole dette da Commisso dopo la partita con la Lazio (“Ora non vi posso dire nulla, ci vediamo dopo la partita col Cagliari“). Ecco perché, se due indizi fanno una prova, l’annuncio dopo Cagliari, ventilato dal presidente viola. potrebbe essere proprio quello di Paulo Fonseca alla Fiorentina.