Fiorentina-Roma, sui valori non c’è storia

Per fortuna che il calcio non è questione di numeri, ma di un pallone che rotola su un campo verde e che talvolta porta la gioia anche a coloro che, numeri alla mano, sulla carta sarebbero spacciati in partenza.

Parliamo di Fiorentina e Roma, parliamo del valore economico delle due squadre che oggi si giocheranno, con ogni probabilità, una gran parte delle possibilità di ingresso in Europa (soprattutto la Fiorentina che attualmente è a 3 punti dietro i giallorossi e superati anche dall’Atalanta).

Entrambe le proprietà sono americane, Commisso da una parte, Friedkin dall’altra. Col patron di Mediacom che non ha nulla di meno del collega, anzi. La differenza, semmai, la fa il solito bacino di utenza, perché in una squadra di calcio, così come in qualsiasi altra società, non si buttano i soldi se non c’è un ritorno. E di ritorno, a Roma, ce n’è sicuramente di più che a Firenze.

Anche per questo motivo la rosa attuale della Fiorentina vale circa 240 milioni, mentre quella della Roma ben oltre i 360. I top player della Roma sono Abraham e Zaniolo, che hanno un valore di mercato di 44 milioni il primo e di oltre 30 milioni il secondo. Nella Fiorentina il top player, da un punto di vista economico, è Nico Gonzalez che vale 24 milioni, dietro di lui Cabral a 15. Differenze, non da poco.

Come quelle dei due allenatori, da una parte lo “Special One”, Josè Mourinho, per cui la Roma versa 7 milioni a stagione di stipendio. Dall’altra Vincenzo Italiano, che di milioni ne guadagna “solo” uno a stagione.

Insomma, la fortuna dei tifosi viola è che la partita di stasera non si gioca su questi numeri, o il confronto sarebeb imbarazzante.