Per ora è solo una speranza, ma le percentuali che possa davvero succedere sono decisamente molto alte. L’Uefa sta aspettando la giustizia italiana per emettere la propria sentenza parallela, ma un ulteriore ritardo potrebbe far decidere ai Nyon di andare avanti autonomamente.
In Italia la Juve è stata rimandata a nuova sentenza, dove i punti di penalizzazione, rispetto ai precedenti -15, saranno probabilmente ridotti. Ma quello che resta grave, per i bianconeri, è la conferma del comportamento “antisportivo” e la condanna dei suoi dirigenti. Questo potrebbe comportare l’esclusione della Vecchia Signora almeno dalle prossime competizioni europee.
La Juventus è in semifinale di Europa Leage, in caso di vittoria della coppa si qualificherebbe per la prossima Champions League. Qualificazione che la squadra di Allegri potrebbe ormai ottenere abbastanza agevolmente anche dal campionato, visto il margine sulla quinta in classifica. Sarebbe ancora più grave se non arrivasse il diritto all’Europa, perché in quel caso il club sconterebbe l’eventuale squalifica nella prima stagione utile, che potrebbe essere quella 2024/2025. Col rischio di sprofondare ancora di più da un punto di vista economico.
I tempi sono stretti, la Uefa deve conoscere i nomi dei partecipanti alle prossime competizioni europee dopo la finale di Champions di maggio. Si potrà aspettare al massimo fino a giugno-luglio, perché poi a fine agosto una italiana dovrebbe giocare i preliminari di Conference League.
Per questo motivo a Nyon si aspetta la decisione della giustizia italiana che potrebbe arrivare nel mese di giugno. In caso contrario la decisione potrebbe venire in autonomia, considerando la gravità dei fatti. I falsi bilanci comunicati all’Europa per l’iscrizione alle competizioni Uefa determinerebbero sicuramente almeno una squalifica annuale.
La Fiorentina può, quindi, ancora sperare. Perché l’ottavo posto in campionato potrebbe rivelarsi utile per un piazzamento europeo. Il club viola certamente punterà a portare a casa almeno una coppa e a guadagnarsi l’accesso alla prossima Europa League. Ma un “paracadute” in campionato potrebbe comunque tornare comodo.