Dopo il 4-0 con cui la squadra di Italiano ha seppellitto i portoghesi del Braga all’andata, il ritorno al Franchi sembrerebbe poter essere poco più di una partita di allenamento.
Mister Italiano stupisce ancora, con Sirigu tra i pali, ma questo era preventivato, non quanto l’utilizzo di Nico Gonzalez e Bonaventura, che si pensava potessero riposare in vista della delicata trasferta a Verona in campionato del prossimo lunedì.
Ma l’inizio partita non lascia presagire nulla di buono, perchè il Braga sblocca il risultato al 18‘ con Castro e addirittura raddoppia al 35′ con Dialò. Doccia gelata per la Fiorentina e rabbia dei tifosi sugli spalti che cominciano a far sentire la propria delusione per svegliare la squadra.
Che per fortuina prontamente risponde con Mandragora che dopo soli tre minuti accorcia la distanza su assist di Bonaventura. E’ il gol che frena subito gli entusiasmi di un Braga che cominciava clamorosamente a crederci.
La Fiorentina potrebbe chiudere definitivamente il discorso qualificazione negli ultimi secondi del primo tempo, quando Tiago Sa nega la gioia del gol a Nico Gonzalez ben servito da Dodò.
Nella ripresa parte subito forte il Braga, ma è la Fiorentina a spegnere definitivamente la luce portoghese con Cabral, dopo una super parata di Tiago Sa. E qui succede qualcosa di clamoroso. L’orologio dell’arbitro segnala che il pallone ha superato la linea di porta, ma l’arbitro viene richiamato al Var. Serviranno addirittura 6 minuti per annullare in maniera assurda il gol di Cabral, nonostante il verdetto della gol line technology!
La Fiorentina gioca ancora sulla rabbia del gol annullato e questa volta il 2-2 arriva davvero con Saponara che a sinistra riceve il pallone da Bonaventura e con un tiro di precisione batte Tiago Sa.
Il Braga perde ovviamente ogni speranza, la partita diventa piacevole per i tentativi della Fiorentina di vincerla e quindi di ribaltarla dallo svantaggio iniziale. Gli sforzi vengono premiati all’83, quando Cabral stavolta mette a segno un gol senza alcun dubbio regolare, su cross di Bonaventura.
La Fiorentina la ribalta, non succedeva da molto tempo per Vincenzo Italiano e si regala così una bella “ciliegina” su una meritatissima qualificazione agli ottavi di Conference League.