La fumata bianca è in arrivo, ormai si aspetta solo il primo verdetto riguardo il caso scommesse che sta facendo tremare tutta la Serie A.
I legali di Nicolò Fagioli, il primo nome uscito dalla Procura di Torino, sono a lavoro per otenere lo sconto di pena, che ricordiamo essere fino a 3 anni di squalifica o 5 anni se il giocatore scommette sulla propria squadra (caso che non sembra essere quello di Fagioli). Si punto a una riduzione a 7/8 mesi, mentre la Procura chiede 1 anno. Probabile che ci si possa trovare a metà strada, in ogni caso la stagione del giocatore della Juventus è già conclusa.
Nella richiesta di riduzione della pena conta l’ammissione di colpa del giocatore e l’aver accettato un percorso di guarigione dalla sua ludopatia, che lo ha visto perdere oltre un milione di euro in pochi mesi e che lo aveva visto cadere in un baratro da dove non pareva vedere più la luce.
Il giocatore da due mesi è assistito da uno psichiatra e perfino il suo conto corrente sarà monitorato da un tutor. E’ proprio grazie a questa consapevolezza di colpa che Fagioli potrà ottenere una riduzione di pena ulteriore al 50% previsto per il patteggiamento prima del deferimento e per aver collaborato con la giustizia.
AGGIORNAMENTO: Secondo quanto riportato da Sky, la squalifica del giocatore della Juventus dovrebbe essere di 7 mesi. Si aspettano comunicazioni ufficiali.