E’ il “day after” delle dimissioni di Cesare Prandelli dalla guida tecnica della Fiorentina. Dalle prime voci di ieri in fine mattinata che annunciavano la decisione del mister, al comunicato della Fiorentina, alla lettera “aperta” di Cesare a Firenze e ai tifosi viola.
E subito dopo, i commenti di tanti vip e giornalisti del calcio, da Zoff a Ujfalusi, da Zazzaroni a Jacobelli.
Ma in tutto questo è mancato qualcosa: la “voce” dello spogliatoio viola. Eppure viviamo in un’epoca nella quale i giocatori non hanno bisogno di conferenze stampa per esprimere i loro sentimenti, ci sono i social.
Eppure nessun giocatore della rosa, a parte Dusan Vlahovic, ha preso la decisione di ringraziare pubblicamente il tecnico uscente. Dusan ha affidato il suo pensiero a Instagram: “Non dimenticherò mai tutto quello che hai fatto per me, e non smetterò mai di ringraziarti. In bocca al lupo per tutto“.
All’annuncio delle dimissioni di Prandelli con la letera del mister sui social viola è arrivato solo il like di Igor. Dal resto della squadra silenzio assoluto.
Cosa che non accadde a novembre, quando Iachini fu costretto a lasciare la panchina viola e ricevette tanti messaggi di saluto e ringraziamento un po’ da tutti: Pezzella, Vlahovic, Caceres, Castrovilli…
Lo stesso Ribery, aveva dedicato un bel saluto al tecnico ascolano e oggi ha messo un like sul messaggio social del suo ritorno, come hanno fatto molti altri giocatori tra cui Kouamè e Biraghi, che con Prandelli eravamo certi non aver avuto un bellissimo rapporto.
In realtà, a questo punto, il palcoscenico degli “infelici” sotto la gestione Prandelli si allarga. Evidentemente il feeling tra Prandelli e lo spogliatoio non è mai nato, e questo è stato probabilmente uno dei motivi che ha spinto Cesare ad “abbandonare” la barca viola.
Siamo tutti un po’ curiosi di vedere quale reazione avrà la squadra contro il Genoa….