Dal ritiro con la Germania, il terzino viola Robin Gosens ha affrontato il tema della depressione tra gli sportivi, ricordando la morte per suicidio, avvenuta 15 anni fa, di Robert Enke, allora portiere dell’Hannover:
“Purtroppo viene data ancora poca importanza a questi problemi nel nostro ambiente. Le malattie mentali sono una cosa seria e deve essere normale parlarne. E’ l’unica possibilità. Le persone chje si aprono sono coraggiose, non deve essere visto come un segno di debolezza. Noi dobbiamo far fronte ogni giorno a commenti di odio, la scusa che noi che guadagniamo tanti soldi non dovremmo farci colpire da questi problemi non attacca con me. Quando la gente fa commenti di merda augurandoti la morte, magari perché hai giocato una brutta partita, questo ha un grande effetto su una persona e come società dobbiamo progredire in questo”