Durante la parte finale della gestione Della Valle, la tendenza era quella di diminuire al minimo il monte ingaggi della Fiorentina. Per questo era stato preso Corvino, con lo scopo di vendere bene i giocatori di maggior valore (Chiesa era stato già “venduto” alla Juve prima che Commisso bloccasse tutto) e acquistare “giovani promesse” con la speranza di trovarne tra tanti qualcuno buono.

Sia chiaro, non vogliamo gettare infamia contro Corvino, che ha avuto il merito di portare a firenze giocatori come Dusan Vlahovic. Ma la tendenza della proprietà era ormai diventata chiara a tutti, definita col termine “vivacchiare”.

Rocco Commisso ha rilevato la Fiorentina con lo scopo di rilancirla, anche se i primi due anni hanno portato più dolori che gioie. Ma un dato è certo, la tendenza della società viola è completamente invertita. Con l’arrivo del patron americano il monte ingaggi dei giocatori è tornato ad aumentare rispetto al “minimo storico” dell’era Della Valle.

E, si sa, anche se non è matematico, ma quantomeno molto probabile, che un monte ingaggi più elevato significa maggior qualità tecnica della rosa. Quest’anno il monte ingaggi della rosa della Fiorentina è il più alto registrato negli ultimi 10 anni, arrivando a sfondare i 60 milioni (più alto anche rispetto a quello della passata stagione quando si era fermato a 58 milioni).

Solo nella stagione 2014/2015, con la Fiorentina che raggiunse la semifinale di Europa League, il monte ingaggi era arrivato a 59 milioni. La Nazione ha ripercorso gli ultimi passaggi, con Mediacom che è stata determinante nel sostegno economico della società durante la pandemia e grazie anche alla sponsorizzazione annuale di 25 milioni (praticamente “a fondo perduto”, perchè la società americana di Commisso non ha ritorni economici in Italia).

Quest’anno sono partiti giocatori che avevano un monte ingaggio molto alto, come Ribery, Caceres, Borja Valero ed Eysseric, che insieme pesavano per 7 milioni. Ma ocn l’arrivo di Kokorin e Rosati a gennaio, oltre agli arrivi di quest’estate, hanno di nuovo aumentato il monte ingaggi. Gonzalez e Torreira guadagnano 1,8 milioni l’anno, Nastasic 1,6 milioni, Odriozola ( in prestito secco oneroso per una stagione) 1,5 milioni.

Il giocatore attualmente più pagato della rosa è Milenkovic con i suoi 2,5 milioni a stagione (l’anno scortso ne guadagnava 800 mila).

La Fiorentina si è invece “alleggerita” per quanto riguarda gli allenatori, non avendo più a libro paga Iachini (900 mila euro), Prandelli (600 mila euro che però con le dimissioni no nha percepito le ultime mensilità) e Montella (1,5 milioni di ingaggio).

Insomma, la tendenza è stata controvertita e, come si vede, anche i risultati sportivi.

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