Negli ultimi giorni, a dire il vero subito dopo la qualificazione in Europa della Fiorentina, a Firenze è scoppiato il caso Torreira. Con la decisione (almeno per ora) da parte della Fiorentina di non riscattare il fanstasista di proprietà dell’Arsenal.

Il termine per il diritto di riscatto a 15 milioni, fissato al momento dell’arrivo del giocatore a Firenze, è scaduto ieri 31 maggio e da oggi l’Arsenal è libera di trovare un nuovo acquirente.

La Fiorentina pare stia provando, con Pradè, a ricucire i rapporti col suo agente Bentancur, mentre il giocatore ha espresso più volte la sua volontà di continuare a vestire la maglia gigliata.

Ma cosa è successo veramente per essere arrivati a questa scelta?

Si è parlato di richieste “esose” da parte del procuratore del ragazzo, si è parlato di uno sconto richiesto dalla Fiorentina, ma tutto risulta strano dal momento che le cifre erano già stabilite e in qualche modo accettate da entrambe le parti. Difficile pensare che la Fiorentina abbia accettato un’operazione poi non affrontabile come riscatto.

Probabilmente è successo qualcos’altro di cui non siamo a piena conoscenza.

Sicuramente la crescita di Amrabat, già di proprietà della Fiorentina rispetto a Torreira, ha fatto il suo. La società viola ha ritrovato un capitale importante che rischiava di andare perduto. Il rendimento del marocchino, soprattutto nella parte finale della stagione ha convinto perfino Italiano, che lo ha preferito a Lucas anche nella partita decisiva per l’Europa contro la Juventus.

E questo ha fatto scattare sicuramente qualcosa nelle strategie societarie. E’ evidente che Torreira e Amrabat siano uno alternativa all’altro, è altrettanto evidente che giocando così tante partite la prossima stagione, averli entrambi in rosa sarebbe l’ottimale.

Negli ultimi giorni si sono fatte largo anche altre ipotesi, avallate da Enzo Bucchioni a Radio Bruno e da Stadio. sarebbe successo qualcosa di piuttosto serio all’interno dello spogliatoio viola che avrebnbe turbato da una parte il giocatore tanto da fargli compiere qualche azione poco gradita al resto del gruppo.

Probabilmente all’ex Sampdoria non è andata giù la gestione dell’infortunio all’addome che lo ha tenuto fuori nei momenti finali e decisivi della stagione a favore, appunto, di Amrabat.

E si dice che, di conseguenza, lo spogliatoio viola certo non piangerebbe per il mancato riscatto di Torreira. Insomma, la situazione è molto più delicata di quello che potrebbe apparire.

Un pensiero su “Cosa è succeso nello spogliatoio con Torreira?”

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