Un episodio vergognoso, come purtroppo accade sempre troppo spessi sui campi di calcio. Un giocatore di colore, un coro razzista, il dolore in campo.

L’arbitro al minuto 19 di Cukaricki-Fiorentina ha dovuto sospendere la partita per diversi minuti, perché dagli spalti si sono levati cori contro Ndiaye. Poi sono intervenute le forze dell’ordine, che hanno individuato uno dei responsabili che è stato subito arrestato.

La “sopresa” è stata nel fatto che si trattava di un tifoso della squadra locale, non di quella avversaria (la Fiorentina). Come può accadere? Non dimentichiamo che la partita non si è giocata a Belgrado ma a Lescovak che dista quasi 300 chilomeri dalla città di appartenenza del Cukaricki.

Allo stadio c’erano quindi molti tifosi serbi non necessariamente tifosi del Cukaricki.

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