Dalle ore 11 in diretta testuale la conferenza stampa del presidente della Fiorentina Rocco Commisso
Presenti Rocco Commisso, Joe Barone e Alessandro.
Parte Commisso: “Buongiorno a tutti, cominciamo dalla stagione. Per me è stata molto positiva, in certi versi eccellente pur avendo perso le due finali. Anche ieri con la Primavera abbiamo perso all’ultimo minuto, molti hanno scritto che si perde sempre ma pochi hanno scritto che si perde se ci si arriva. Sulla prima squadra avevo detto che le responsabilità son tutte mie e se ci sono problemi di prendersela con me. Da lì è cominciato questo grandissimo percorso. Poi con l’Inter e “gli animali” del West Ham abbiamo perso (ride, ndr). Solo l’Inter ha fatto questo percorso. L’ Atalanta non c’era, la Lazio è andata fuori come la Juventus, la Roma ha perso, la Fiorentina e l’Inter sono state le uniche. Poi mi è dispiaciuto tanto sia per i ragazzi della prima squadra che per i giovani della Primavera. Siamo stati molto sfortunati ma per me sono stati tutti piccoli eroi. Come i nostri tifosi che ci hanno seguito ovunque. Quest’anno ci sono state 176 squadre in Conference e di queste solo due sono andate in finale. Questo lo dovrebbero scrivere. Abbiamo fatto un buonissimo percorso poi all’ultimo non abbiamo vinto. Ho incontrato ieri Italiano. Avete cominciato a scrivere stupidaggini che Italiano se ne va, non tutti ma alcuni, lui non ha mai detto a noi che se ne vuole andare, quindi si ricomincia con lui. Se ne andranno invece alcuni giocatori, non ho potuto salutarli come avrei voluto, tutti hanno contribuito. “
Che garanzie ha dato a Italiano
L’unica garanzia è che sarà pagato. Non dò altre garanzie, si è parlato del futuro, chi deve andare via chi deve restare. Lui ha espresso le sue opinioni e noi faremo il meglio
Cambia l’eventuale ripescaggio in Conference o altrimenti migliorare in campionato
Rocco: Siamo arrivati ottavi, cercheremo di migliorare sempre nei limiti che abbiamo. Gli altri fanno debiti, Rocco mette cash. Ogni anno mettiamo circa 35 milioni nella squadra di cash. Per fortuna abbiamo venduto Chiesa e Vlahovic che ci mettono in un buon posto finanziariamente.
I colloqui col sindaco
Parla Joe Barone: Hanno chiesto di fare una perizia sull’affitto per il futuro Franchi, le aziende che faranno i lavori saranno scelte entro fine mese, Stanno lavorando allo stadio di rugby per fare una struttura intorno ai 16.000 posti per lo stadio provvisorio. Giocheremo lì, al Padovani. Sui dettagli dei costi non ci siamo ancora entrati. E’ solo un rendering che ci ha presentato il comune.
Avete mai pensato di fare ricorso all’UEfa per quello che è successo a Biraghi
Commisso: Io non sono andato alle medaglie, non ci volevo andare, grazie a Joe che è andato lui. Dopo la partita ho detto abbastanza all’Uefa. Hanno visto quello che è successo, sarebbe bene che agissero. I nostri li penalizzano, agli altri ancora non si è visto niente. Quello che è successo a Biraghi non ci ha aiutato. Credo che qualcuno dell’Uefa deve decidere che fare per il futuro dell’Uefa. Stiamo lavorando con Gravina e tramite la Federazione, sono sicuro che l’Uefa è molto attiva perché quello che è successo ha condizionato Biraghi e la Fiorentina. Vediamo ora cosa succede.
Gli ultimi 4 anni e il futuro
Rocco: Son sorpreso che nessuno mi chieda se vendo la Fiorentina al… Pif!!! Che dicevate che Rocco vende al Pif appena fatto il Viola Park. Vi ricordate il Pif vero?? Io non credevo che si dovessero mettere così tanti soldi nella Fiorentina. Il primo anno ci siamo salvati l’ultima partita, il secondo anno non è andata bene, ma il terzo e il quarto anno ci sono stati progressi nel futuro delal Fiorentina. E tra poco il Viola Park sarà inaugurato. Che aiuterà il vivaio a crescere. Non voglio criticare il Lecce di ieri, ma hanno tutti stranieri. Noi forse uno o due, gli altri sono quasi tutti toscani, non solo italiani. Noi crediamo debba andare in questo senso il calcio italiano. Li prendono da altre nazioni e li pagano poco. Il nostro calcio si deve difendere. Lo stadio di 1.500 persone al Viola Park sarà nominato a Davide Astori. Il secondo, ve lo dico oggi, lo chiameremo stadio Curva Fiesole.
Avete parlato con Italiano di quando lo avete difeso
Rocco: Su Italiano non abbiamo mai avuto paura che qualcuno se lo prende. Come ha detto Joe c’era un contratto e il contratto va rispettato, Quando era a Spezia c’era una clausola e la abbiamo pagata. Qui c’era una clausola ma l’anno scorso la abbiamo eliminata, così ha voluto lui. Io credo che lui qui sta bene. Può fare la storia a Firenze. Io credo che sarebbe bello se loro stessero qui per molti anni
Barone: Non abbiamo mai pensato che andasse via, perché abbiamo rapporti molto stretti e vediamo ogni giorno cosa succede
Avete rivisto il contratto di Italiano? E il sogno dopo le due finali?
Rocco: L’obiettivo è sempre di migliorare con le nostre responsabilità finanziarie. Sappiamo chi deve andare via e chi deve arrivare per rinforzare la squadra, per questo si incontreranno oggi Pradè e Italiano.
Barone: La sera prima della finale a Praga, stavamo a un evento Uefa, la Primavera giocava col Torino. Io e Rocco si guardava la partita al telefonino vicino a Ceferin, questo per dire che noi siamo vicini a tutte le squadre dell’azienda. Il rapporto con Italiano come ha detto Rocco è ottimo e dà valore alla Fiorentina, giocare due finali è il merito di tutta la società. C’è una programmazione su tutto quello che stiamo facendo. Per perdere la finale la devi giocare, noi vogliamo vincerle ma c’è tutto un percorso già per arrivarci.
Rocco: La stragrande maggioranza di voi siete onesti, però ci sono alcuni che fino ad oggi continuano a cercare di distruggere la nostra società. C’è un programma su Lady Radio dove le cose io le sento. Quando dicono che il merito è di Italiano e la società fa schifo, ma chi lo ha preso Italiano? Ma come funziona la loro testa? Ed è una cosa continua e io ne ho fino a qui. C’è una canzone della Cinquetti del 1972 che dice “Qui comando io e questa è casa mia”. Ora dico, il Viola Park è casa mia, non tutti entreranno. Così poi vediamo cosa succederà. Ci saranno cartellini gialli e cartellini rossi, voi fate il vostro lavoro e lo rispetto, ma chi parla male a prescindere io devo difendermi.
Dell’Uefa nessuno ha detto nulla di quello che è successo?
Barone: Da parte di Ceferin c’è stato imbarazzo ed ha avuto un dialogo col presidente della Federazione inglese. E’ imbarazzante che succedano queste cose, son sicuro che l’Uefa è molto attia su questo poi non so quale sarà la decisione. Noi ci siamo subito fatti sentire e attivati subito. Ora bisogna aspettare e vedere cosa decidono. Sono però orgoglioso del fair play della Fiorentina su una cosa che non meritva questo comportamento. Devo poi annunciare che dall’anno prossimo ci sarà un piccolo ritocco su prezzi biglietti e abbonamenti, sono 4 anni che non facciamo nulla in tal senso.
Soddisfatti del rendimento di Cabral e Jovic?
Rocco: Di questo si è parlato molto soprattutto con quei geni che ha nominato (Corriere Fiorentino, ndr). Tra Chiesa e Vlahovic prendiamo 135 milioni, Cabarl è costato 15. Quanti gol hanno fatto in totale Chiesa e Vlahovic? 15. I nostri 28, quasi il doppio, io farei affari ogni giorno così. E loro forse li mandano via. Questo non vuol dire che non ci siano decisioni da prendere sull’attacco e su altre posizioni.
Barone: Tra Cabral, Jovic e Nico Gonzalez abbiamo fatto 82 gol in tutte le competizioni. Solo Inter e Napoli hano fatto meglio. Vedremo le richieste di Italiano se ci sono, dove migliorare la squadra lavorando col mister. La Lazio ha fatto 79 gol totali, il Milan 73. Poi si può sempre migliorare. Poi ci sono ragazzi in giro di proprietà nostra, come Munteanu che ha vinto in Romania.
Amrabat?
Barone: Bisogna vedere che richieste arrivano, per il momento ci sono solo tanti discorsi. Se arrivano richieste dove lo possiamo accontentare ben venga, ma è un processo lungo
Il Napoli aveva chiesto Italiano?
Rocco: (ride, ndr): Ma voi che scrivete queste cose sui giornali e DOPO venite a chiederle? Potreste chiamare Alessando prima di scriverle.
Anche De Laurentiis ha fatto il nome di Italiano…
Barone: Io parlo con tutti in Lega (interviene Rocco “Io no!! non parlo con tutti“). Una domanda specifica non c’è mai stata. Io ho messo il punto prima che qualcuno scrivesse, poi hanno scritto lo stesso.
Rocco: Siccome abbiamo parlato della Gazzetta dello Sport, queste grandissime testate italiane, avete visto cosa ha scritto Cairo su Zhang? Quando ha detto che è un eroe venuto dalla Cina? Il giorno prima il New York Times ha scritto una brutta cosa sulla situazione dell’Inter. A me mi hanno chiamato mafioso e in America mai. Come è possibile che nessuno qui si è ribellato a prendere le difese del presidente della Fiorentina? Non di Rocco, del presidente della Fiorentina. Io ho massimo rispetto per il Toro e i suoi tifosi, ma non vuol dire che ho lo stesso rispetto per il presidente del Torino.
Un commento sulla vicenda Juventus e sulla tifoseria viola
Rocco: Sulla Juventus meglio che sto zitto perché interpretano male le mie parole.
Barone: Sì, perché c’è un caso aperto..
Rocco : Sulla tifoseria, vedere i tifosi quanto hanno sofferto quello fa male più di tutti… i tifosi devono essere protetti. Non le grandi testate giornalistiche…. Qui c’è gente che tifa da 30/40/50/60 anni e vederli piangere fa molto male…
Barone: Abbiamo massimo rispetto per la nostra tifoseria, lo spettacolo a Roma è stato evidente. Abbiamo avuto più di 30.000 spettatori qui al Franchi per la finale a Praga. Il nostro orgoglio di dare il nome della Fiesole allo stadio di 3000 posti al Viola Park è per questo. Abbiamo aiutato i nostri tifosi anche quando è successo qualcosa a loro a Praga, come a Braga come in Olanda.
Cambierebbe qualcosa nella programmazione in caso di Europa? Le proposte di riforma della Lega, si aspetta una svolta in qualcosa?
Rocco: Può darsi che qualcosa cambia perchè ci saranno più partite. Su Gravina io dico che bisogna difendere i giocatori italiani. Nei costi di questi ragazzi. Questa è una cosa importantissima.
Barone: Ci sono dei temi come la lista dei giocatori cresciuti in Italia che sono temi di Lega, questo è il tema importante per aiutare il calcio italiano. Come ha detto Commisso la tassazione non aiuta il giocatore italiano e questo non va bene. Poi c’è appunto la lista, che spesso è bocciata perché non c’è la maggioranza. E poi va rispettata la parte finanziaria. Non è possibile che in altri paesi ci sono squadre che spendono tanto pur non avendo entrate congrue a quanto spendono.
Rocco: Molti investitori nel calcio, anche qui in Italia, chi decide non parla coi soldi suoi a rischio, perchè sono fondi. Nel caso di Rocco è tutto differente, perché i soldi sono miei. E questo non lo avete scritto, forse non siete capaci, di capire come funziona la finanza. In America non fallisce nessuno, perchè i costi sono controllati. Qui molte società falliscono.
Su Alberto Aquilani
Rocco: Non ho parlato con lui, io ad Alberto auguro la migliore vita perché ha fatto molto per noi, parlerà con lui sia Joe che Pradè.
Barone: Alberto ha fatto il quarto anno qui, ha un altro anno qui, ci sediamo e vediamo quali sono le opportunità, se esistono. Se ci sono squadre da allenare per lui da qualche parte, abbiamo un grandissimo rapporto con Alberto. Vediamo.
Il twitter della Juve che si è complimentato per la vittoria del West Ham…
Rocco: Questo non mi è piaciuto proprio,. non so chi decide in quella squadra, qui non sarebbe stato mai fatto. Ma si va avanti lo stesso.
Trattative per i rinnovi dei giocatori in scadenza?
Rocco: ci dobbiamo sedere, non possiamo avere una squadra di 40 giocatori, si compra e si vende. Vediamo chi vogliamo mandare via e chi dobbiamo prendere.
Barone: Stiamo guardando tutte le opportunità, parliamo sempre coi giocatori e con gli agenti, sarà un’estate dove sarò sempre qui. Faremo il ritiro qui poi la mega festa si farà quando rientra Rocco intorno a fine agosto primi di settembre. Io rimango qui ma la moglie va via.
Pradè confermato? Qualcuno pronto dal settore giovanile?
Rocco: Sono pure io confermato. Non sono io l’allenatore, abbiamo portato Bianco ma non ha giocato molto, queste decisioni non le faccio io.
Barone: Abbiamo dei ragazzi che tornano dai prestiti per la prima squadra, poi inseriremo nel gruppo squadra dei ragazzi della Primavera.
La speranza di una Fiorentina che lotti tra le prime quattro coerente col Viola Park? Quando prendiamo gol in quel modo, cosa avete pensato?
Rocco: Io avevo cominciato con lo stadio non col Viola Park. Lo stadio non si è fatto per aumentare i ricavi. Senza quelli non si può andare lontano. Il West Ham ha 300 milioni di ricavi, noi 100. La loro rosa vale 450 milioni, la nostra 200. E potrei continuare. Non lo possiamo fare, i ricavi sono la cosa più importante per portare la Fiorentina avanti. Il Viola Park è venuto dopo, è bello lo so, sono soldi miei e non hanno niente a che fare col fair play finanziario. Noi non possiamo spendere più di quanto guadagniamo. Io ho messo abbastanza soldi dei miei soldi, quello del Chelsea non ha messo soldi suoi. Però abbiamo rischiato di vincere con l’Inter e col West Ham.
Barone: Tutti vogliamo vincere. Giochiamo un sistema di gioco molto alti e tante volte vinciamo le partite per questo modo, come a volte le abbiamo perse per questo. Se parliamo tra noi? Certo, parliamo sempre per migliorare i dettagli. Poi la partita è fatta di momenti, dal palo a quello che è successo a Biraghi. Noi siamo soddisfatti del nostro sistema di gioco. E sappiamo dove migliorare.
L’incontro con i procuratori al Viola Park. Che risposta è arrivata dai procuratori?
Barone: Siamo stati per primi molto aggressivi sui 10 punti presentati alla Fifa, che si è attivata subito. Poi ogni paese ha le sue regole. Abbiamo portato un dialogo al Viola Park dove abbiamo toccato tanti temi. Tutti sono al corrente di quello che abbiamo fatto, dalla Fifa all’Uefa. Ne faremo un altro questa estate con la Fifa e la Uefa.
In che tempi possono crescere i giovani nei prossimi anni
Barone: C’è bisogno di tempo. ma come società siamo molto avanti, già la prossima estate giocatori giovani faranno parte della rosa.
Amrabat può comunque rimanere o andrà via? C’è un prezzo? Budget per il mercato?
Rocco: A Sky fate così? Parlate di tutto in pubblico? Io non ti posso dire certe cose ora. Ti posso dire che voglio bene ad Amrabat e ha fatto una grande stagione, lo ringrazio. Per il futuro non posso dire niente oggi. Prima bisogna vedere le entrate, che ti devo dire? Vallo a chiedere al presidente di Sky, te lo ha detto che ho parlato con lui? No…