Continua l’intervista di Rocco Commisso a La Gazzetta dello Sport, stavolta si parla del percorso fatto:
“Ho preso la Fiorentina nel giugno 2019 quando la squadra si era salvata all’ultima giornata dalla retrocessione in B. Considerando da dove siamo partiti dico che il percorso di crescita è innegabile. Possiamo migliorare ancora ma se contiamo i risultati positivi, gli investimenti e la costruzione del centro sportivo che tutti ci invidiano, direi che il bilancio è positivo. La Fiorentina è un club sano e senza debiti, oggi cerchiamo un equilibrio tra costi e ricavi ma nel sistema italiano è quasi impossibile e bisogna sempre inserire nuovo denaro”