Alla vigilia della sua partenza per il ritorno in America, Commisso parla a ruota libera e “senza peli sulla lingua” riguardo la questione stadio:
“Centro sportivo a settembre 2022? Io spero prima, almeno ad agosto. La villa e la sede dovrebbero essere già pronti a Primavera o inizio estate. Col sindaco Casini ho fatto una scommessa, che quando il Centro Sportivo è finito deve essere pronta la tramvia che porta a Bagno a Ripoli. E’ importante che la facciano, perchè nel Centro Sportivo ci sarà un grande parcheggio e serve che la tramvia arrivi lì. Vediamo se mantengono i tempi. Lo stadio? Finora ho sentito solo parlare di quando iniziano i lavori ma no di quando finiscono. Io non posso aspettre 20 anni. Davanti agli Uffizi c’è una gru che è ferma da 20 anni per terminare un progetto approvato. L’attuale contratto scade tra un anno e mezzo, io ho bisogno di sapere i tempi con certezza. Campi Bisenzio? Non ho deciso se andare avanti o no. Ringrazio Giani che si è detto disposto a darmi un appuntamento, ma il problema dell’Italia, per quello che ho potuto vedere finora, è proprio la politica. Quando arriva un privato che vuole investire dovrebbe essere preso sottobraccio, invece la politica serve solo a controllare e non ad aiutare. Ecco, la politica dovrebbe aiutare chi vuole investire“