La tregua, almeno per il momento, sembra sia stata firmata.
L’incontro del DS viola Pradè con il padre Enrico sembra poter mettere al “mal di pancia” degli ultimi tempi.
La Fiorentina si è detta disposta al rinnovo, con accordo prolungato di un anno (fino al 2023, l’attuale contratto scadrà nel 2022) con lauto adeguamento dell’ingaggio.
Il giocatore percerpirà una cifra vicina ai 4 milioni al pari di Ribery.
Mentre nel contratto sarebbe inserita una clausola rescissoria di 80-100 milioni.
Il punto di incontro sembra comunque lontano, perchè prima di firmare il nuovo contratto la famiglia vuole capire se esistano possibilità concrete di interesse da parte di un’altra squadra (Juventus e Inter in Italia, soprattutto Bayern all’estero).