Dopo due anni Josè Maria Callejon saluta Firenze e i colori viola.
Era arrivato come “sostituto di Chiesa”, così lo aveva definito Pradè (che coraggio…), purtroppo il buon JosèMaria, a parte tanta buona volontà e sacrificio non si è dimostrato neanche il sostituto di sè stesso.
Facciamo tanti auguri a Callejon di poter trovare una nuova avventura emozionante.