La vicenda legata alle scommesse sta mietendo vittime, vittime illustri. Il Messaggero ha raccontato ulteriori aneddoti sulla vicenda, scrivendo di Fagioli che, nelle sue interrogazioni, ha tirato in ballo proprio l’ex Milan Tonali, reo di essere stato colui che lo ha instradato verso le scommesse illegali.
E proprio il giocatore del Newcastle potrebbe decidere di autodenunciarsi, ammettendo delel scommesse sul calcio, per evitare una maxi squalifica e arrivare ad un patteggiamento.
Una brutta vicenda destinata a portare ancora, purtroppo, molto lontano… ma lo scudetto del Milan vinto nella stagione 2021-2022 non è assolutamente a rischio allo stato attuale delle cose. Il fatto che Tonali giocasse nei rossoneri non ha alcuna rilevanza, perchè le scommesse illecite, pur se fatte sul calcio e pur se sulla propria squadra, riguardano come responsabilità solo il giocatore che le ha effettuate, con pesanti ricadute sulle proprie carriere visto che si va incontro a squalifiche anche di 3 e 5 anni.
Ma questo non coinvolge le società di appartenenza dei giocatori, che potrebbero subire sanzioni solo in caso fosse accertata la conoscenza dei fatti e la conseguente omessa denuncia da parte di qualcuno dei dirigenti. Ma da qui alle possibili revoche di scudetti con assegnazioni alle seconde classificate, ce ne corre.