Edoardo Bove scaricato dalla Roma, Edoardo Bove che lascia il giallorosso a malincuore dopo tutta la trafila delle giovanili, Edoardo Bove che arriva a Firenze con tanta voglia di riscatto e che si è preso la titolarità della maglia viola dopo neanche due mesi.
Anche staserà giocherà titolare contro la sua ex squadra, nonostante le fatiche di coppa mister Palladino non può e non vuole fare a meno di lui. Mourinho, che stravedeva per lui, lo aveva definito “cane malato” ma lui sta dimostrando molto di più, grazie alla sua duttilità e alla sua intelligenza calcistica che gli permette di giocare in ogni zona del campo. Palladino dice di lui che “vede il calcio come nessun altro anche se il suo gioco a volte non abbaglia gli occhi“.
I tifosi della Roma hanno contestato il club per la sua cessione, chissà se oggi in società qualcuno si morde le mani per averlo lasciato partire troppo frettolosamente. Lo stesso Totti si è augurato, in tempi non sospetti, che a fine stagione possa tornare alla Roma. Ma quale è la sua situazione contrattuale?
Bove è arrivato a Firenze con la formula del prestito oneroso (a 1,5 milioni) con diritto di riscatto a 10,5 milioni. Diritto che diventa obbligo una volta ragiunto il 60% delle presenze. E considerando la frequenza con cui scende in campo, potremmo tranquillamente dire che l’obbligo potrebbe arrivare davvero presto.