Dalla sala conferenze dello stadio Artemio Franchi, il dg viola Joe Barone ha parlato in occasione dell’evento ‘Play to be different’, spiegando i motivi del nuovo logo e il futuro viola.
“Oggi è una giornata importante per la Fiorentina” esordisce Barone “quando Commisso l’ha acquistata nel 2019 ha creduto ai valori della città e dei suoi tifosi. Oggi stiamo presentano un re-brand del nostro marchio, accogliendo una storia che viene dal passato. Abbiamo già fatto molte iniziative in un periodo difficile come quello del covid, viviamo in un periodo difficile con la guerra ma chiediamo di vivere la nostra storia. Commisso ha creduto in queta città e noi chiediamo tanta pazienza nel seguirci. Chiedimo di crescere insieme, abbiamo lavorato sul Viola Park e sul nuovo stadio”
IL NUOVO LOGO
Ci stiamo lavorando da due anni con tante persone, ACF è solo una sigla,nel nuovo logo non ci sarà. Rimarràcome sita nel nostro sito e nelle nostre mail. La parte legale ha fatto un grande lavoro portando a casa tanti loghi del passato. Il riferimetno è alla Fiorentina che giocava etrionfava negli Anni ’60, creando un collegamento con la squadra di oggi. La V stilizzata si riferisce alla Viola, come è conosciuta la Fiorentina nel mondo. Ci sarà anche nel Viola Parkche sarà il nostro futuro. Nelle maglie, sotto al logo, ci sarà la scritta Fiorentina, abbiamo interpellato tanti tifosi e istituzioni. Non abbiamo creato questo logo per un ritorno economico preciso, le maglie gara cambiano sempre.
IDENTITA’ e FUTURO
Abbiamo rispettato tutti gli elementi che fanno parte della storia della squadra e della tifoseria, il giglio c’è sempre stato. L’identità viola è unica nel mondo, come la passione della sua tifoseria. La V non è più importante del giglio,sono collegati. Noi facciamo calcio e vogliamo raggiungere i nostri obbiettivi. Stiamo passando da periodi incoraggianti e cerchiamo continuità. Con l’investimento nel Viola Park abbiamo le basi per costruire un futuro importante.
IL CALCIO ITALIANO
Ha bisogno di grandi riforme. I ricavi sono una parte importante nello sport, la Fiorentina è a disposizione per aiutare idee e iniziative, ma servono riforme importanti iniziando dal settore giovanile. Io e Rocco abbiamo la mentalità americana, ma non conta, stiamo facendo cose in Italia, ci sentiamo italiani. Europa? Mi auguro di poterci arrivare già dalla prossima stagione. Abbiamo un finale importante e serve continuità. Squadra e allenatore stanno facendo un grande lavoro.