Giancarlo Antognoni è intervenuto come ospite alal trasmissione Tiki Taka di Piero Chiambretti.
Ecco le sue parole:
“Pentito di aver detto sempre no a Roma e Juventus? No, perché sono stato ricambiato dai fiorentini per non averli mai traditi. Oggi ricevo ancora amore come quando giocavo. Perché non sono più nella Fiorentina? Non ci siamo trovati con la dirigenza per il nuovo ruolo che dovevo ricoprire. La differenza tra Commisso e le gestioni precedenti? Sono presidenti diversi, Cecchi Gori era il più passionale, fiorentino verace. Quello più affezionato. Gli altri sono stati un po’più mecenati. Il mio sogno lavorare per la Nazionale? Io ho indossato solo due maglie, per cui per me è difficle andare da altre parti. Le due squadre che potrebbero essere interessate a me sono la Fiorentina e la Nazionale. In questo momento la Fiorentina non c’è, vediamo la Nazionale.
Interviene anche “Ciccio” Graziani “E’ stato un compagno di squadra straordinario. Giancarlo ha sposato Firenze in tutto e per tutto, ma se fosse andato a giocare in un grande club lui vinceva 3 Palloni d’Oro, per la sua eleganza. Io mi divertivo a mettere un pallone “firmato”, lui lo calciava a 60 metri e tu vedevi sempre la scritta. Aveva un calcio strepitoso.”