E poi c’è Sofyan Amrabat. Il centrocampista si trova attualemente nel “limbo”, tra ciò che vorrebbe e ciò che non è.
Lui (insieme al “simpatico” fratello) si ritiene all’altezza di un top club europeo, il suo sogno sarebbe stato indossare la maglia del Barcellona, ma dopo che i blaugrana hanno provato ad offrire solo due spicci alla Fiorentina, si è “accontentato” di diventare un giocatore del Manchester United, passando al club inglese con la formula del prestito (molto oneroso, a 10 milioni) con diritto di riscatto.
Riscatto che non è mai avvenuto perchè la stagione del marocchino ai Red Devils è stata allucinante, resa un po’ meno amara solo dalle ultimissime partite. Partite con le quali l’ex Verona pensava (o sperava) di aver convinto gli inglesi a puntare ancora su di lui ma, di fatto, il giocatore è tornato ad essere della Fiorentina che, in attesa di sviluppi, gli continua ad allungare le ferie, visto che lui di tornare a mettere piede al Viola Park non ci pensa nemmeno.
Nel frattempo lo United ha chiuso per un altro centrocampista, Ugarte del PSG e quindi non sembra essere rimasto molto spazio per Amrabat. Tutti ci chiediamo, come mai nessun altro top club europe si sta strappando i capelli per poter avere un campione del genere? Eppure è così.
Anzi no. A dire il vero per lui ci sarebbe posto in Turchia, al glorioso Fenerbahce, sempre che Amrabat voglia “declassarsi” dalla (im)meritata Premier. Del resto poi, l’offerta dei turchi di 10 milioni non è certo di quelle da far correre i dirigenti viola alla firma.
Ma alla fine, si sa, vincono sempre i giocatori. Si arriverà a dover abbassare la testa, per non dover passare alle vie legali. Perchè, ad oggi, tutte le strade di Amrabat, portano al nulla.