La Fiorentina conosce già il suo prossimo avversario, gli svizzeri del Basilea, che hanno eliminato piuttosto clamorosamente il più quotato Nizza nei quarti di finale dopo i tempi supplementari.
Una squadra che conosce bene il nostro attaccante brasiliano, Arthur Cabral, dove ha segnato 65 gol dal 2019 a gennaio 2022 prima di approdare a Firenze. Le gare si giocheranno a maggio, andata al Franchi di Firenze l’11 alle ore 21 e il ritorno al St. Jakob-Park il 18, sempre alle ore 21. Lo stadio di Basilea è il più grande della Svizzera con i suoi 39 mila posti circa.
Nel suo cammino in Conference il Basilea si è classificato secondo nel suo girone dietro allo Slovan Bratislava, poi nei playoff hanno eliminato i turchi dle Trabzonspor e negli ottavi hanno ritrovato proprio lo Slovan del quale si sono vendicati col passaggio del turno.
Nei quarti contro il Nizza hanno rimediato la partita all’andata dopo essere andati sul doppio svantaggio, al ritorno hanno pareggiato negli ultimi secondi del match per poi segnare il gol vittoria nei supplementari.
Tra i talenti del Basilea nominiamo Taulant Xhaka, fratello di quel Granit che gioca nell’Arsenal, Zequiri e Amdouni che hanno segnato 5 gol a testa in Conference, un gol dietro alla coppa di capocannonieri viola Cabral e Jovic. Mentre la rete decisiva per la qualificazione alla semifinale coi viola l’ha messa a segno Kasim Adams Nuhu.
Il Basilea non ha nessun obiettivo in campionato, reduce da una stagione disgraziata tra le mura di casa. Non una bella notizia per la Fiorentina, perché punteranno tutto sulla coppa. Va da sè che la Fiorentina, indipendentemente dal ranking Uefa (Il Basilea è addirittura davanti al Milan) è più forte e la sua unica vera nemica potrebbe essere sè stessa.
Una curiosità: i tifosi del Basilea non hanno potuto seguire la loro squadra a Nizza per ragioni di ordine pubblico, quindi hanno raggiunto Sanremo e seguito la partita davanti al teatro Ariston, per poi (da bravi svizzeri) adoperarsi per ripulire tutta la strada.