E’ un Montella visibilmente soddisfatto quello che si presenta in sala stampa al Franchi nel dopo Fiorentina-Juventus.
I suoi ragazzi hanno dato vita ad una prestazione altamente positiva, mettendo alle corde la corrazzata bianconera di Sarri.
Gli elogi sono arrivati da ogni parte per questa squadra giovane che pian piano sta trovando la sua dimensione e la sua identità.
Difesa a tre?
Dopo il mercato è nata questa decisione, pur senza snaturare i principi di gioco. Col Napoli abbiamo fatto bene, invece col Genoa sono mancati gli equilibri.
Su Castrovilli.
Ha grandi potenzialità, deve migliorare nella finalizzazione e nell’ultimo passaggio ma fra i centrocampisti italiani è quello che ha più cambio di passo. E’ solo alla terza partita in serie A, deve imparare a gestirsi, il futuro è dalla sua parte.
Riguardo il litigio con l’arbitro.
Non era proprio un litigio, volevo solo una spiegazione. Il gioco non si deve fermare quando non c’è un calcio alla testa.
Su Caceres.
Ha giocato una grande partita, ha capacità impressionanti sia fisiche che mentali.
Sul collega Sarri.
Gli ho dato il bentornato e poi gli ho chiesto il numero della mamma per invitarla allo stadio.
Conclude su Ribery.
Ha fatto una prestazione sontuosa. Ha un talento straordinario ed è un calciatore di grande orgoglio. Gli faccio i miei complimenti perché non è ancora in condizione.