“A Firenze nel ’26 fiocco Viola perché nasce Lei…”
La Storia della Fiorentina ripercorsa attraverso i video delle partite più importanti, quelle che nel bene (o nel male) hanno lasciato il segno.
Era il 29 agosto 1926 quando il marchese Luigi Ridolfi Vay da Verrazzano decise di fondere due Società calcistiche, la Palestra Ginnastica Fiorentina Libertas e il Club Sportivo Firenze: nascque così la Fiorentina.
Ma il calcio a Firenze risale al 1898 con la creazione della prima società calcistica: la Florence Football Club composta da un’élite italo-inglese. I colori erano il bianco e il rosso, tradizionali di Firenze. La seconda squadra fiorentina nasce invece nel 1903, il Club Sportivo Firenze, fondata in realtà nel 1870 con il nome di Veloce Club Firenze e che si occupava di ciclismo e altri sport. Poi nel 1908 venne fondato lo Juventus Foot-Ball Club da cui nel 1912 nacque la divisione calcistica della Palestra Ginnastica Fiorentina Libertas. Nacquero i primi tornei calcistici con le partite che si disputavano nel prato del Quercione al Parco delle Cascine. Ma nel 1917 il Comune vietò le partite alle Cascine e quindi i vari club si trasferirono in altri luoghi.
Intorno agli anni ’20 i due club più importanti di Firenze, appunto il Club Sportivo e la Libertas, decisero di unirsi non avendo ottenuto risultati prestigiosi a livello nazionale. Inizialmente l’idea fu accantonata a causa dell’aspra rivalità tra le due tifoserie avversarie. Fin quando nel 1926 il federale fascista Luigi Ridolfi, allora Presidente del Club Sportivo, cominciò a mettere le basi per arrivare all’unione tra i due club. Fin quando, il 26 agosto 1926, si tenne la prima riunione in uno studio notarile per discutere le ultime pratiche per arrivare all’unione vera e propria. Ecco perchè si tende ad associare la data del 26 agosto alla nascita delal Fiorentina, nonostante l’atto costitutivo effettivo fu firmato domenica 29 agosto. Il primo Presidente della Storia Viola fu quindi il marchese Luigi Ridolfi, che seguiva le partite mischiandosi ai tifosi e se non veniva riconosciuto (cosa piuttosto rara) pagava tranquillamente il biglietto d’ingresso. Si scelse di disputare le partite della nuova Società presso lo Stadio Velodromo Libertas in Via Bellini. I colori della maglia erano ovviamente il bianco e il rosso, colori caratteristici della Città di Firenze. Il simbolo era lo stemma di Firenze, un giglio rosso in campo argenteo. Il 2 settembre apparve per la prima volta il nome di “Fiorentina” su La Nazione:
« Il Direttore Unico della costituenda Associazione Fiorentina del
Calcio […] comunica che di fronte alle difficoltà d’ogni sorta
incontrate, sia per l’apatia della cittadinanza che degli Enti tutti, è
venuto nella determinazione di rinnovare dei colloqui di carattere
definitivo con autorità ed Enti di cui intende rendere conto senza
ulteriore indugio alle rispettive Assemblee ed a quanti si sono
interessati del fraterno tentativo compiuto pochi giorni or sono dalle
due maggiori Società Sportive fiorentine. »LEGGI TUTTA LA STORIA DELLA FIORENTINA