Il miglior inizio stagione sotto la presidenza Commisso, frutto di un calciomercato estivo che chiude con un saldo tra entrate e uscite positivo. È quanto emerge dal bilancio di esercizio della Fiorentina 2023-24 (chiuso con una perdita di 6 milioni scarsi) che, nella nota integrativa, contiene i dettagli delle compravendite dei calciatori effettuate dal 1 luglio a fine agosto 2024.
Nella scorsa sessione estiva il club ha effettuato acquisti per 55 milioni e 655 mila euro e cessioni per 64 milioni e 710 mila euro. Le operazioni, in entrata e in uscita, non comprendono la quota di riscatto dei prestiti ed eventuali bonus. L’arrivo più oneroso è Pongracic, che per il trasferimento a titolo definitivo dal Lecce è costato 15 milioni. Segue Moise Kean: 13 milioni alla Juventus ripagati a suon di gol. Sul podio Richardson con 9 milioni e 25 mila euro. Medaglia di legno per Gudmundsson con 5 milioni e 850 mila euro per il prestito con diritto di riscatto fissato a 17 milioni più bonus. Cinque milioni per Moreno, 4 per Colpani, 1,5 sia per Adli che per Bove (rispettivamente con diritto e obbligo di riscatto) e 750 mila euro per il prestito con opzione di Gosens. Fanalino di coda Boskovic, il giovanissimo difensore croato acquistato per l’under 17 viola a 30 mila euro. Zero euro per De Gea, arrivato da svincolato ma utilissimo alla causa viola.
Per quanto riguarda le uscite, la cessione con obbligo di riscatto di Gonzalez alla Juventus per 33 milioni è il ricavo più alto. Per il trasferimento al Fenerbahçe di Amrabat con obbligo di acquisto 14 milioni e la cessione definitiva di Milenkovic al Nottingham Forest ha fruttato 12,3 milioni. Munteanu (definitivo), Nzola (prestito) e Niccolò Pierozzi (definitivo) hanno fatto ricavare complessivamente 5,4 milioni. Chiude, con 10 mila euro per il prestito alla Cremonese, il centrocampista 19nne Spaggiari.
Ma se tra entrate e uscite il saldo è positivo per circa 9 milioni, sul bilancio della stagione in corso il calciomercato peserà negativamente per circa 13 milioni. I cartellini dei giocatori vengono pagati in più anni, raramente in un’unica soluzione e nel 2024-25 il corrispettivo che la Fiorentina deve versare ai club con cui ha fatto operazioni in entrata ammonta a 29,73 milioni, mentre ne incasserà 16,81 dalle cessioni. Dalla stagione 2025-26 alla 2027-28, la situazione «dare-avere» risulta opposta, ma inevitabilmente sarà destinata a cambiare in base alle prossime sessioni di mercato, a partire da quella di gennaio 2025