Fuori Milenkovic, dentro Pongracic. Se la scorsa estate l’aver sostituito il serbo col croato per molti era apparsa una mossa intelligente, viste anche le ultime stagioni del buon Nikola al di sotto delle aspettative, oggi i dubbi sono tanti.
A distanza di soli 2 mesi o poco più, se da una parte Milenkovic fà scintille in Premier League, dall’altra l’ex Lecce, arrivato in maglia viola con la non facile etichetta di difensore più pagato della storia della Fiorentina, è praticamente sparito.
Solo 235 minuti giocati da inizio stagione, 5 cartellini gialli che hanno portato anche ad un rosso. Ultima apparizione un mese fa contro l’Atalanta e poi il nulla. Non convocato contro i The New Saints, non convocato contro il Milan, ancora in dubbio contro il Lecce.
Ufficialmente si è saputo di un problema al flessore della coscia sinistra e niente più. Ma adesso le sue condizioni fisiche appaiono davvero un caso, visto che il giocatore si allena ancora a parte.
Palladino lo aspetta, i tifosi viola pure, visto che dovrà dimostrare sul campo tutto quel valore che ancora non si è nemmeno intravisto in campionato.