Sul proprio profilo Facebook il giornalista e tifoso viola Massimo Basile ha così commentato la scelta della Roma di esonerare De Rossi per affidare i giallorossi a Juric:

“Mi dispiace per i miei amici romanisti, ma credo di non aver capito bene chi sia Friedkin. Mi sembrava un illuminato, uno che avrebbe potuto indicare un modo di far calcio con passione, umiltà e idee moderne. Probabilmente, anzi, sicuramente (visti i risultati), lo è nel cinema, nel mondo dei resort, ma nel calcio. Sapere che Juric è andato alla Roma per me è un sollievo. Temevo potesse venire a Firenze. Non lo giudico tecnicamente perché non sono in grado, ma sembra un Gasperini con meno talento. Aggiunge tensione ignorante. Poi, magari, si rivelerà la scelta perfetta. Al momento ho grossi dubbi, compresa la gestione su De Rossi, usato, confermato e poi scaricato, anche se il silenzioso Dan ha conquistato in poco tempo una coppa, raggiunto una finale in Europa League e speso per vincere, bene, male, ingaggiando Dybala e Lukaku, e senza mai vantarsi o parlare di soldi. C’erano grandi tecnici in giro. Pensare che la Roma ha un pubblico che riempirebbe tre stadi Olimpici, cosa sarebbe diventata con un altro big europeo, dopo Mourinho, in panchina? Non lo sapremo. Le proprietà straniere confermano una sensazione: pensano che il calcio sia solo business e algoritmi”

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