E’ il giorno della presentazione di Albert Gudmundsson alla Fiorentina e dalle sue parole vengono fuori diverse cose interessanti riguardo il suo trasferimento in maglia viola:

“Sono contento di essere qui e di iniziare questa nuova avventura in una grande società. Non voglio parlare di Blazquez, la gente non deve credere a quello che ha detto, ha detto di avermi offerto un milione per restare, non voglio parlare di cifre ma non devono credere a queste fake news. Per me significa molto essere qui in questa grande società, qui la gente merita di vincere qualcosa a breve, devo crescere ancora fisicamente spero di essere pronto prima della sosta. I gol sono importanti, spero di segnarne tanti. Palladino è un allenatore giovane con idee fresche. Ci ho parlato e l’ho trovato molto motivato, aveva fatto molto bene già a Monza. Lui è uno dei motivi per cui sono cui, posso fare uno step in più nella mia carriera. Ho parlato con lui, io in attacco posso giocare in tanti ruoli, all’occorrenza posso giocare anche a centrocampo. Penso di far valere le mie qualità in ogni parte del campo. Non ho mai avuto paura che la trattativa saltasse, ho pensato solo ad allenarmi serenamente. Ci pensava il mio procuratore a parlare con le società. Al processo non ci penso, ci sarà a settembre ma è una cosa che va avanti da un anno. E’ una cosa che non mi a mai turbato nè fatto perdere la concentrazione, sono convinto che la verità verrà a galla. Ho avuto un brutto infortunio dopo la pandemia ma poi sono andato a Genova dove ho passato due anni fantastici. Non sono giovanissimo ma ho ancora tempo per crescere. Non vedo l’ora di giocare al Franchi, ho parlato coi miei compagni dei tifosi della Fiorentina e mi hanno detto cose splendide. Potevo arrivare a gennaio ma era tutto troppo in fretta, poi ho chiamato il mio procuratore per chiudere l’affare in estate. Sarà sempre riconoscente a Gilardino, è stato molto severo con me, mi ha detto che bisogna prendere lo specchio della porta e che bisogna segnare. Contro il Parma è stata una partita complicata ma abbiamo fatto anche cose nuove. Fisicamente sono pronto a giocare 3 partite a settimana, con l’AZ ho giocato l’Europa League, bisogna essere pronti a giocare tante partite.”

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