La Fiorentina gioca a Friburgo l’ultima amichevole della stagione perchè tra pochi giorni si fa sul serio, ad attenderla al Tardini c’è la neopromossa Parma che ha tutta l’intenzione di fare un campionato da protagonista e di dimostrarlo fin da subito.

E proprio a Friburgo succede quello che non ti aspetti, leggi le formazioni e trovi Sofyan Amrabat, il giocatore che più di ogni altro da inizio mercato era destinato verso ben altri lidi. Con solo 3 allenamenti nelle gambe è partito addirittura titolare fornendo una prestazione perfino convincente, tanto che mister Palladino si è espresso positivamente su di lui fino a sbilanciarsi verso un “mi piacerebbe poterlo allenare per tutta la stagione“.

Eppure un altro “uomo mercato” come Nico Gonzalez non è stato neppure convocato.

Cosa è successo in questi pochi giorni? Il marocchino ha sempre detto di voler tornare allo United ma, almeno al momento, gli inglesi non son tornati alla carica con la Fiorentina con alcuna proposta. Che qualcosa nella sua testa sia cambiato? Per il momento difficile ipotizzarlo, ma aveva anche detto che non avrebbe più voluto indossare la casacca viola e invece ieri lo ha fatto.

Si racconta poi di un lungo colloquio che il dt Goretti avrebbe avuto in Germania con Sofyan prima della partita, chissà se questo possa in qualche modo aver cambiato qualcosa. Se davvero Amrabat dovesse rimanere, la Fiorentina per Parma sarebbe già pronta con Mandragora e lui in mediana, in attesa di Richardson. Se poi davvero dovesse rimanere tutta la stagione, allora potrebbe essere sufficiente, per i dirigenti viola, trovare un altro elementro in mediana da aggiungere a quelli che già ci sono.

Un pensiero su “Amrabat e quel colloquio con Goretti”

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