Durante l’ultima conferenza stampa, le parole del ds viola, Daniele Pradè, erano state piuttosto eloquenti: “Nico resta con noi al 99%, ma nel mercato mai dire mai“.
Che tradotto significa “Nico resta ma se arriva un’offerta superiore ai 40 milioni può partire”: E questa possibilità sarebbe supportata dal fatto che i dirigenti viola stiano trattando giocatori come Gudmundsson e Colpani, che non sarebbero compatibili con la permanenza dell’argentino. Soprattutto Colpani gioca nello stesso identico ruolo, Gudmundsson potrebbe giocare in realtà anche a sinista, ma lì c’è già Beltran.
Senza considerare che negli stessi ruoli ad oggi ci sono ancora Sottil, Barak, Ikonè, Brekalo e Sabiri.
C’è poi da considerare che Nico Gonzalez, insieme a Milenkovic (posto che Kayode non verrà venduto se non per un’offerta davvero monstre) sono gli unici in grado di far monetizzare la Fiorentina per investire in maniera importante sul mercato.
Eccop che, se due indizi fanno una prova, non ci sarà da stupirsi se alal fine della Copa America ariveranno offerte importanti per Nico soprattutto dalla Premier. E che la Fiorentina potrebbe non aspettare altro.