L’ex CT azzurro ed ex allenatore del Milan stellare di Gullit, Rjkard e Van Basten, Arrigo Sacchi, era presente all’Hotel Federico II a Jesi, in occasione della presentazione del suo libro ‘Il realista visionario‘, il terzo scritto dal tecnico di Fusignano, come riportato dal Corriere Adriatico e pubblicato dall’Ansa, ha parlato della situazione del calcio in Italia:
“C’è una tendenza ad arrivare all’obiettivo da furbi – sottolinea Sacchi – Bisogna uscire da questa situazione, altrimenti resteremo sempre in questo stato di crisi“.
Poi sul calcio (giocato) in Italia: “Oggi si punta tutto sulla tattica – ha spiegato l’ex allenatore dell’Italia -, si aspetta solo l’errore dell’avversario. I padri fondatori inventarono il calcio come sport offensivo e di squadra, in Italia lo abbiamo trasformato in individuale e difensivo. Siamo al paradosso“
E infine sugli allenatori italiani:
“Spalletti è come me, può fare bene. Mi rivedo tanto in lui, ma non è il solo. Apprezzo Sarri, Gasperini, Italiano e Pioli. Inzaghi sta per vincere lo scudetto, si è evoluto. Ma in Champions contro l’Atletico Madrid ha sbagliato. Le formazioni spagnole vanno aggredite, la sua Inter si è difesa troppo. Ma crescerà, ha intrapreso la strada giusta”