Rocco Commisso e Joe Barone non lo avevano mai messo in dubbio ecosì sarà: Vincenzo Italiano siederà sulla panchina viola anche nella prossima stagione, con la speranza di ripetere quanto di buono fatto in queste ultime stagioni.
Si ripartirà probabilmente senza Europa, a meno di clamorose decisioni dell’Uefa e di patteggiamenti bianconeri. Ma si ripartirà da una certezza, visto che nè da parte della società viola nè da quella del tecnico pare esserci l’intenzione di una separazione, con buona pace di Aurelio De Laurentiis e del Napoli.
E’ bastato un pranzo in riva d’Arno tra il patron viola, il mister e i dg per decidere di andare avanti insieme. Certo, molti giocatori partiranno e sicuramente questa squadra ha assoluta necessità di 3/4 innesti davvero di qualità: un centrale difensivo da affiancare a Milenkovic (se resterà) e Ranieri, visto che Quarta e Igor non hanno dato garanzie di piena affidabilità. Col brasiliano che potrebbe partire verso la Premier. Un centrocampista di qualità vista la probabile partenza di Amrabat, un esterno che segni più gol e un attaccante da doppia cifra, con le caratteristiche idonee al gioco di Italiano.
A questa Fiorentina abbiamo visto mancare soprattutto qualità, più che quantità.