Le parole di Vincenzo Italiano, visibilmente deluso, a fine gara:
“Siamo partiti molto bene e creato i presupposti per raddoppiare, poi su una situazione a nostro favore abbiamo concesso un pareggio che potevamo evitare. Poi giochiamo contro alla finalista di Champions e contro quel campione del mondo là davanti. Poi nella ripresa abbiamo messo in grande difficoltà l’Inter, ma c’è grande rammarico perché secondo me abbiamo giocato alla pari contro una squadra strepitosa. Ma non dobbiamo mollare ora, abbiamo ancora tanto da fare. Siamo abituati ad archiviare subito e ripartire, ai ragazzi ho detto che quando si lotta e si suda e si gioca col cuore non si perde mai. Alza la coppa l’Inter ma noi si torna a casa con orgoglio. Giochiamo l’altra finale cercando di non commettere gli errori di oggi. Se giochiamo così li possiamo mettere in difficoltà. Soprattutto in gara secca i particolari fanno la differenza. Ci siamo disuniti in quei dieci minuti e loro ne hanno approfittato, quello che non deve accadere contro i grandi campioni. Ci dispiace, avremmo dato qualsiasi cosa per alzare questa coppa. Se rifarei giocare Cabral dall’inizio? Arrivava da un buon momento, chiaro che non puoi fare quello che vuoi contro i difendori dell’Inter, ci può stare. Avere lì davanti più concretezza ti fa vincere le partite e lui non l’ha avuta. Tutto l’anno lui e Jovic ci hanno trascinati e alla fine erano distrutti perché hanno dato l’anima.”
Aggiunge in sala stampa:
“Prendiamo di buono cosa fatto stasera e rimanere in fiducia per Praga e per il campionato. Non ci si può abbattere dopo una partita del genere, anche oggi abbiamo messo in difficoltà l’Inter. Non immaginate quanto ci tenevamo a regalare questa coppa ai tifosi, era la mia prima finale. I tifosi sono stati fantastici, tutto bellissimo tranne non aver alzato la coppa, Siamo davvero rammaricati. E queste partite te le ricordi a lungo perché sei sempre rimasto in partita. Dobbiamo tutti insieme andare a Praga e prenderci questa rivincita, convinti, ripeto convinti, di portare questo trofeo a casa. Oggi tutta esperienza e preparazione per la prossima finale. Ci sono tantissime note positive stasera, nel momeno in cui perdi devi trovare tutto quello che c’è di positivo. Affrontiamo il West Ham, un’altra grande squadra, dobbiamo ridurre gli errori. Davanti le cose le sappiamo fare ma non possiamo sbagliare, perché veniamo sempre castigati. Abbiamo messo in campo quello che abbiamo preparato negli ultimi due anni. Credo che questa sia la squadra. I complimenti li riporterò alla squadra. Ci rialzeremo. Nico importante per Praga? Mosse che non rifarei? Nico sta bene, arrivava in grande fiducia dopo la doppietta di Basilea. Oggi ha dimostrato di essere un grandissimo giocatore. Sono convinto che starà benissimo per Praga. Le scelte sono in base allo stato di forma e al periodo. Erano praticamente gli stessi undici di Basilea perchè li avevo visti molto bene. Poi chi entra ci dà sempre una grande mano. Speriamo di non sbagliare nulla a Praga e ripresentarci con questo spirito, perché oggi la Fiorentina era una squadra di grande livello“