Si sono trasferiti in Canada ricoperti d’oro, per risollevare le sorti del Toronto che su di loro aveva puntato tutto. Ma Federico Bernardeschi e Lorenzo Insigne adesso sono i giocatori più presi di mira dalla tifoseria, dopo che hanno contribuito a relegare la loro squadra all’ultimo posto in classifica e già fuori dalla Coppa canadese per opera del Montreal, che pure li ha sconfitti in campionato nel giro di pochi giorni.

L’avventura dell’ex viola in Canada era partita in pompa magna, con conferenze stampa al limite del ridicolo dove il buon Federico si eleggeva a “salvatore della Patria” dopo essere finito ai margini della Juventus.

La sostituzione a dieci minuti alla fine in contemporanea con quella dell’ex Napoli, ha segnato la disfatta di due Campioni d’Europa ormai solo più di nome che di fatto. L’anno scorso si erano dovuto accontentare di un penultimo posto in classifica, ma quest’anno le cose sono andate addirittura peggio: 12 punti in altrettante partite, solo due partite vinte, ultimo posto in classifica insieme ai New York Red Bulls. Solo nel 2017 con Giovinco il Toronto aveva scritto la storia diventando la prima squadra canadese a vincere il campionato americano.

Il Toronto ha anche diversi giocatori infortunati, lo stesso Insigne ha saltato diverse partite e ha segnato solo un gol in questa edizione. Non vanno meglio le cose per Bernardeschi, che in stagione ha segnato 3 reti, dopo che ne aveva segnate 8 nella passata stagione.

All’orizzonte lo scontro diretto con i New york Red Bulls per sperare di tornare alla vittoria e lasciare almeno l’ultimo posto in classifica. Va molto meglio per un altro italiano in Canada, Gabriele Corbo, che all’Ascoli faceva panchina e al Bologna ha collezionato solo 3 presenze. Il suo Montreal, di proprietà di Joe Saputo proprietario anche del Bologna, è settimo in classifica ed è in piena lotta playoff.

Vanno piuttosto bene le cose anche per il mister fiorentino Vanni Sartini che sta guidando il suo Vancouver Whitecaps verso i playoff.

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