Alberto Polverosi, dalle colonne del Corriere dello Sport, ha commentato aspramente l’ultima conferenza stampa del patron viola Rocco Commisso:

Si vivono giorni surreali a Firenze. Prima la conferenza stampa finanziaria di Commisso, poi il pareggio in casa nel vero esordio europeo contro una squadra che si trova al 285° posto nella classifica della Uefa. Di Commisso abbiamo apprezzato la salute, ha parlato per di più di un’ora di soldi, investimenti, guadagni, operazioni, costruzioni, stadio e centro sportivo e non è sembrato per niente stanco. Ha fatto solo un po’ di confusione quando ha detto: «Sul fatto che qualcuno abbia chiamato il vostro presidente mafioso, voi (rivolto ai giornalisti, ndc) tutti zitti. Me lo ricorderò per sempre».

Ma il presidente dei giornalisti non è lui, magari qualcuno faceva bene ad avvertirlo. Il presidente dell’Ordine dei giornalisti si chiama Carlo Bartoli, inoltre esistono molti presidenti dei consigli di amministrazione di varie testate giornalistiche a cui ognuno di noi fa riferimento. E’ stato sgradevole quando rivolto a un collega gli ha detto «tu capisci ma non capisci abbastanza». Ha fatto tenerezza quando ha raccontato che «i giocatori ce l’hanno con voi, giocano per il loro orgoglio non per fare contento qualcuno qui dentro». In realtà il pari col Riga ha fatto contenti i giornalisti, ma quelli della Lettonia.

Vlahovic è stata una grandissima operazione finanziaria che si sta ripercuotendo in modo evidente, ma con un segno opposto, sulla squadra. L’immediato dopo-Vlahovic è stato Cabral (più Kokorin), quello meno immediato è stato Jovic. Di Kokorin non si sono perse le tracce semplicemente perché di tracce non ne ha mai lasciate. Cabral fra la parte finale della stagione scorsa e questa iniziale è stato in campo in gare ufficiali 1.215’ con 3 gol, alla media di un gol ogni 405’, più strettamente un gol ogni 5 partite; Jovic è a 459’ sempre in partite ufficiali, 1 gol. Come media, siamo lì. Il gol non è più un ostacolo per la Fiorentina, ma un incubo. Se una squadra arriva a 32 conclusioni in 90’ e segna una sola volta deve farsi delle domande, senza tornare a Vlahovic perché ormai Dusan è altrove. Deve trovare un modo per far gol senza il centravanti, l’allenatore deve studiare un’alternativa. Prendere una decisione definitiva? Jovic per 3 partite di fila oppure Cabral per tre partite di fila? Può essere un’idea (lo insegna Prandelli con Vlahovic, preferito a Kouamé e Cutrone), ma non vedendo gli allenamenti la nostra sarebbe soprattutto una presunzione.

2 pensiero su “Cor.Sport attacca Rocco: “E’ stato sgradevole””
  1. Anch io ho trovato sgradevole la conferenza stampa, il Presidente è troppo arrogante e offensivo. Dovrebbe capire una cosa semplice semplice, nel calcio conta il risultato. Vinci e sei bravo, perdi e sei scarso. È così da sempre, il resto è polemica sterile.

  2. Vero….arrogante …e l’arroganza non fa gol …. Presuntuoso …. Con presunzione non si fanno reti …. Gioco prevedibile studiato dagli avversari che ti bloccano anche se sono più scarsi di noi. 4 3 3 e finisce lì …. Quando si vede che soldi non sono tutto (Commisso docet)

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