Il patron viola è intervenuto anche sull’episodio tra i tifosi viola e il mister del Napoli Luciano Spalletti:

Io non so cosa si possa fare. Io sono stato il primo arrivato a Firenze, quando mi hanno messo quella sciarpa “Juve merda” non mi è piaciuto. Dal primo giorno ho detto che il razzismo non sta dalla mia parte. Pure il razzismo italiano verso quelli del sud. Io ho sempre parlato bene del Napoli e sempre lo farò. Io morivo di fame quando sono arrivato in America e mi hanno dato uno spaghetto con le vongole, da allora è il mio piatto preferito. Non è comunque accettabile quello che ha fatto Spalletti, di andare verso una persona, i nostri tifosi devono essere rispettati e questo non mi è piaciuto affatto. Ai tifosi dico che devo pagare per le offese e gli insulti e questo non mi piace affatto. Speriamo che fate come me, io sto sempre zitto e soffro dentro. I fiorentini non meritano di essere chiamati razzisti.

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