Nel pomeriggio, a Signa, si è giocata una sfida tra Curva Fiesole e alcune Glorie VIola, tra cui Giancarlo Antognoni, in memoria di Davide Astori.
Il numero 10 ha poi raccontato quel maledetto giorno:
“Ho saputo della morte di Davide la mattina alle 9, quando sono sceso e ho visto l’ambulanza. Poi la squadra è rientrata a Firenze e io sono rimasto in quell’albergo con Diego Della Valle ad aspettare la famiglia di Davide, la compagna con la bambina, i suoi genitori. Una giornata che non auguro neanche al mio peggior nemico. Pezzella è stato il giocatore più vicino a Davide, ma non è stato l’unico. La fascia oggi è stata data ad Astori, che porta avanti i valori di Davide”