Il nuovo “motorino viola”, Alvaro Odriozola, non manca mai di postare su Instagram un riferimento alla partita appena giocata, tanto più se bella e vittoriosa come quella contro l’Atalanta.
Terza vittoria consecutiva contro la Dea del Gasp, tra campionato e Coppa Italia, roba che non accadeva da chissà quanti anni.
E il buon Alvaro, lo spagnolo con Firenze tatuata nel cuore, ha postato una foto che lo ritrae in un duello personale col giocatore nerazzurro Zappacosta. Già, proprio quel Zappacosta. Quello che era dato in arrivo a firenze, tutto era pronto. Ma forse non proprio tutto, mancava la reale volontà del giocatore, che di fronte all’interesse dell’Atalanta ha preferito tradire la parola data ai dirigenti gigliati per approdare a Bergamo.
Pradè & Co. hanno quindi bussato alla porta del Real Madrid, per farsi dare, purtroppo in prestito secco, quel terzino che pochi conoscevano e che lo stesso Real non sapeva bene come giudicare. Non sono mancate le critiche “alla fiorentina”: “Ecco, abbiamo perso anche Zappacosta“, “Odriozola? Se era bono non lo davano certo a noi” e via sentenze contro proprietà e dirigenza per l’ennesima figuraccia.
A distanza di circa sei mesi le cose, però, sono ben diverse. Odriozola da “oggetto misterioso” si è dimostrato un elemento indispensabile al gioco di Italiano, quel terzino destro che la Fiorentina non vedeva da anni e anni e che adesso farebbe incatenare molti tifosi ai cancelli dello stadio pur di non vederlo tornare in patria.
E Zappacosta? Resta un giocatore di grande valore, basta vedere il gran gol che ci ha fatto in Coppa Italia. Chissà, però, se a ragion veduta oggi sceglierebbe ancora l’Atalanta. E soprattutto, chissà se i tifosi viola “piangerebbero” ancora per il suo mancato arrivo preferendolo a quell’Alvaro madrileno di dubbia, ma ormai non più, efficacia.