Tutti si domandano cosa deve fare di più grave il presidente dell’UEFA, l’avvocato Aleksander Čeferin, per dimettersi.
Durante i sorteggi per gli ottavi di Champions League a Nyon è succeso qualcosa di clamoroso, di mai successo nella storia del calcio. Un errore negli accoppiamenti delle squadre che ha reso nulla tutto il sorteggio, poi ripetuto daccapo.
La figuraccia ha preso corpo quando dall’urna, come sfidante del Villareal, è uscito il Manchester United. Accoppiamento impossibile perché le due squadre si erano già affrontate nei gironi. Ovviamente gli inglesi non erano stati inseriti come possibili avversari dell’Atletico Madrid, a cui era invece toccato il Bayern Monaco.
Gli spagnoli hanno ovviamente fatto subito ricorso e l’UEFA si è vista costretta ad annullare il tabellone degli accoppiamenti e a ripetere il sorteggio, dopo che Juventus e Inter avevano pescato rispettivamente Sporting Lisbona e Ajax.
Questo il tweet ancora più vergognoso da parte dell’UEFA, col goffo tentativo di dare la colpa ad un improbabile “provider esterno” (tra l’altro italiano):
“In seguito a un problema tecnico con il software di un fornitore esterno che indica quali squadre non possono giocare tra di loro si è verificato un errore materiale nel sorteggio di Champions League. Di conseguenza il sorteggio è stato dichiarato nullo e verrà interamente rifatto”.
Nei nuovi accoppiamente la Juventus ha poi pescato il Villareal mentre ai nerazzurri è toccato il Liverpool di Salah. Qualcosa di clamoroso, che potrebbe avere grosse ripercussioni sulla credibilità già ai minimi storici dell’UEFA. Visto che squadre come il Real Madrid avevano trovato il Benfica nel turno annullato mentre sono toccati i francesi del PSG nella nuova estrazione.
Grande irritazione da parte dei Blancos, per il fatto che il primo abbinamento era avvenuto prima dell’errore che poi avrebbe influenzato gli abbinamenti successivi. Il commento affidato ad un epiteto, “VergUefa” a indicare un rapporto molto delicato tra le parti soprattutto sopo la questione Superlega.
Evelina Christillin, membro dell’Uefa, è stato molto più trasparente sull’accaduto: “Un errore umano mai successo nella storia, una pallina è finita in un’urna sbagliata. Mi cospargo anche io capo di cenere, i sorteggi vanno ripetuti.”
Ecco il video dell’errore: