Seppure per ragioni ben diverse, non è un momento semplicissimo per i giocatori marocchini della Fiorentina.
Amrabat continua a non convincere. E’ arrivato a Firenze a suon di milioni, pallino di Rocco Commisso che lo ha voluto a tutti i costi bruciando la concorrenza di mezza Serie A che lo voleva.
L’approccio in maglia viola è stato tutt’altro che positivo, con il modulo di Iachini che non lo metteva in risalto e sopratutto per un equivoco tattico menzionato poi dallo stesso Prandelli. Se Amrabat è stato acquistato per fare il regista, qualcuno ha sbagliato e di grosso.
Amrabat era prefetto nel gioco di Juric al Verona, un giocatore capace di spezzare i ritmi avversari e far ripartire velocemente l’azione. Nel gioco di Italiano avrebeb dovuto avere maggior evidenza la sua qualità, ma in realtà le volte che è sceso in campo non ha certo fatto brillare gli occhi al pubblico viola.
Tanto che la sua permanenza a Firenze ora è in forte dubbioi. Sul giocatore si era fatto vivo in estate il suo ex tecnico Juric, per portarlo con sè a Torino. Poi la Sampdoria ha sondato il terreno. Nelle ultime ore si è fatto sotto il CAgliari, che sembra intenzionato a fare sul serio. Unico problema che i sardi vorrebbero un prestito con diritto di riscatto, la Fiorentina vorrebbe monetizzare dalla cessione. Ma l’operazione si potrebbe comunque fare.
Completamente diverso il discorso per l’altro marocchino viola, Maleh, che pure sta trovando poco spazio in campo. Ma l’ex Venezia è molto giovane ed è molto considerato per il futuro a Firenze.
Quest’anno sta trovando poco spazio, ma le sue qualità sono indiscutibili. Per questo motivo potrebbe finire la stagione in prestito proprio in quel Venezia che conosce bene. I liguri lo prenderebbero a occhi chiusi e per lui sarebbe l’opportunità per giocare con maggior continuità e farsi così le ossa nella massima serie.
A gennaio il destino dei due marochini viola potrebbe essere lontano da Firenze, per motivi come deto ben diversi.