La conferenza stampa di mister Italiano alla vigilia di Fiorentina-Milan di domani sera:
“Le emergenze in difesa? Sulle squalifiche non possiamo farci nulla. Sono arrivate purtroppo. Gli infortuni invece non ci volevano. Soprattutto quello di Nastasic, è arrivato molto triste dalle nazionali. Avevamo aggregato anche Lucchesi che ha personalità in Primavera, si è fatto male anche lui. Avremo un adifesa nuova domani, abbiamo preparato la partita e alcune situazioni con un reparto nuovo. Domani vediamo se siamo stati bravi. Abbiamo comunque Igor, abbiamo Venuti, Abbaino Amrabat e Frison che si allena da tanto con la prima squadra. Sono questi i 4 nostri centrali che domani avranno l’esame della prima della classe. “
Su Nico Gonzalez
In questo momento non può affrontare una intera gara, ha fatto 3 allenamenti dopo tanti giorni fermo. Lo stiamo recuperando pian piano. Dobbiamo stare molto attenti a queste situazioni, per nob fare danni a livello muscolare. Non può avere i 90 minuti, comunque è convocato, vedremo cosa accadrà.
Le voci sul fondo PIF che disturbano la Fiorentina nelle partite importanti?
Pensavo si dovesse ancora parlare di qualche pretrendente di Vlahovic, oggi fortunatamente si parla d’altro. Sinceramente sono cose che non mi riguardano. Io penso al campo, non so cosa rispondere.
Il ritorno di Stefano Pioli a Firenze
Stiamo parlando di un allenatore che in Italia sta dimostrando grande valore. Il Milan ha qualità in tutto. E’ un gruppo consolidato e prendono pochi gol. Credo sia merito del lavoro dell’allenatore. Ho una grande ammirazione per lui.
Tenere il Milan fuori dalla zona di problema della Fiorentina?
Abbiamo visto molti filmati delle partite del Milan, ogni volta che una avversaria ha concesso spazi il Milan ha fatto gol o creato azioni pericolose. Il Milan ha comunque le capacità di metterti in difficooltà. Noi vogliamo continuare e lavorare sui nostri principi.
La Fiorentina ha sempre perso dopo essere andata sotto, il Milan sempre vinto quando è passato in vantaggio
Affrontiamo una squadra che non ha mai perso, il Milan sa fare tutto. Noi se andiamo sotto non abbiamo la forza di ribaltare il risultato. Una squadra diventa vera quando ha la forza di rimediare a qualcosa di negativo. Ci vuole convinzione in quello che si fa. Il percorso del Milan è iniziato anni fa, noi abbiamo appena iniziato.
La vittoria sul Milan con lo Spezia?
Quella partita è stata una partita straordinaria, l’ho rivista tante volte anche pochi giorni fa. Quando una squadra ha voglia di vincere le partite e tutti scendono in campo così convinti, può venir fuori quello che ha fatto lo Spezia. La grande percentuale di una partita di calcio è determinata da come scendi in campo. QUella sera i ragazzi hanno dato il 110% in tutto quello che hanno proposto. Mi auguro che la Fiorentina la affronti in quella maniera. Dipende tutto da noi.
Una squadra di attacco ma che fa pochi gol. E una difesa che comunque regge. Quanti luoghi comuni su Italiano?
La mia idea è di cercare di creare tanto e subire meno. I protagonisti poi sono sempre i calciatori, le loro qualità e le loro ambizioni. Questa squadra ha dimostrato di avere la capacità di concedere poco. Abbiamo poca concretezza e lo stiamo pagando. Dobbiamo migliorare tanti aspetti e lo stiamo facendo. A me piace non subire gol e farne tanti. Qui succede il contario, ma non è un cambio di ideologia. Stanno venendo fuori adesso questi numeri ma credo siano migliorabili.