In questi giorni ci si è molto inerrogati su chi siano gli agenti che curano gli interessi di Dusan Vlahovic, dopo le prese in giro sul rinnovo con la Fiorentina.
Uno “sporco” gioco al rialzo che ha fatto infuriare il presidente Commisso tanto da rompere ogni rapporto, presente e futuro, con Ristic & Co.
Ma chi si cela dietro alla “International Sports Office” che assiste Dusan Vlahovic?
Il primo dato apparso strano è che la società gestisce profili molto bassi, tutti giocatori di valore non superiore ai 6 milioni, insomma calciatori da categorie inferiori. Quello di Dusan Vahovic è diventato l’unico nome di spicco della scuderia di Ristic. E in molti cominciano a sospettare che dietro ci sia qualcuno di calcisticamente molto più potente.
Come si può vedere anche dai nomi dei loro assistiti “pubblicizzati”come nomi di punta sul loro sito, a parte Dusan Vlahovic si nomina Nemanja Radonjic del Benfica con un valore indicato da Transfermarket in 6 milioni, Dejan Jovelcic dell’Eintracht Francoforte del valore di 4 milioni e Uros Djurdjevic anche lui del valore di 6 milioni.
Darko Ristic è il direttore dell’agenzia, fondata nel 2015 da Branko Radovanovic e Dehan Grcic. Danilo Vucic uno degli agenti che cura gli interessi di Vlahovic ed è anche il figlio dell’attuale presidente della Serbia, Aleksandar Vucic.
Proprio Vucic è un personaggio alquanto sospetto, visto che recentemente è apparso in una foto insieme ad alcuni componenti della malavita serba, con il padre che è dovuto intervenire in piena campagna elettorale a smorzare le polemiche.
Inoltre, la Internation Sports Office ha legami col Partizan Belgrado, notizia resa nota da media serbi, visto che lo stesso Ristic è stato nell’amministrazione del club.
Dunque il futuro del ragazzo è in mano a questi personaggi, evidentemente “burattino” nelle loro mani.