Parla Vincenzo Italiano nella conferenza stampa alla vigilia di Udinese-Fiorentina:
Sulla concretezza della squadra
E’ un aspetto che dobbiamo sicuramente migliorare in maniera veloce. NOn si possono avere sei potenziali palle gol e non concretizzarle. Se avessimo concretizzato nel primo tempo contro l’Inter, non ci sarebbe stata la loro reazione veemente. Abbiamo un ottimo approccio alle gare, creiamo tanto, ma le palle gol devono essere sfruttate. Questo ci può permettere di ambire a cose diverse.
Sui pregi e sui difetti di questa squadra
Contro il Genoa siao stati bravi a venire fuori nel secondo tempo, questo mi è piaciuto tantissimo. Se devo tirare le orecchie un po’ alla squadra, non ci possiamo permettere di accusare il colpo dopo aver subito un gol. Non possimao abbatterci alla quinta giornata. Dobbiamo migliorare, qunaod concediamo qualcosa gli avversari ci fanno male. Contro l’Inter abbiaom giocato alla pari per 70 minuti, a tratti perfino meglio. Dobbiamo concretizzare le occasioni e difenderci col coltello tra i denti.
Su tanti falli subiti
Significa che facciamo girare bene la palla. Il fatto che i nostri giocatori vengano falcidiati da falli tattici è un dato che mi piace. Vuol dire che siao noi a comandare.
Sulla reazione di Gonzalez
Nico non deve reagire così. Anche se non arriva l’ammonizione, che c’era, non può mettere in difficoltà la squadra.
Su Bonaventura
Sta molto bene mentalmente, nel calcio è qeullo che fa la differenza. Sta facendo un sacco di cose egregie e sa dosare le energie.
Sulla partita di domani contro l’Udinese
La terza in sette giorni è la più difficile perché serve dosare le energie. Abbiamo fatto le roteazioni per arrivare a questa gara pronti. Non recuperiamo nè Venuti nè castro e abbiamo Gonzalez squalificato. L’Udinese ti mette in difficoltà per la fisicità e la qualità, sappiamo cosa dobbiamo fare.
Sull’attacco dell’Udinese
Deulofeu è molto bravo nell’uno contro uno, Pussetto attacca molto bene la profondità. L’Udinese in casa è molto compatta e ti concede poco. Servirà attenzione anche sulle palle inattive.
Su Pulgar
Dopo il Genoa ha accusato un affaticamento muscolare, ma è rientrato in gruppo e lo ha smaltito. E’ importante che sia al 100%
Su Torreira
Non è ancora al massimo della condizione, ma sta migliorando. Ha fatto 70 minuti di grande intensità, ha capacità di aggredire ed è molto dinamico. Uno che in mezzo si fa sentire.
Sui troppi gol subiti
Soprattutto nei minuti finali abbiamo subito qualche gol di troppo, potevamo comportarci in maniera diversa. E’ dove dobbiamo crescere. Concediamo poco, ma in quel poco veniamo puniti. Basta sbagliare mezza palla che subiamo gol. Serve aumentare la concentrazione e l’attenzione.
Quindi risponde alle domande dei tifosi:
Come abbiamo affrontato la sconffitta?
I ragazzi erano amareggiati, dopo una prestazione di livello e un risultato troppo pesante. Il calcio ti permettte di avere subito al possibilità di rifarti, di andarti a riprendere quello che forse potevamo raccogliere contro l’Inter
Più orgoglioso del gruppo o rammaricato dei punti persi?
Sicuramente più orgoglioso del gruppo, non era facile ottenere quello che stiamo facendo in questo momento. Le prestazioni mi lasciano soddisfatto. Questa squadra è giovane e ha anmpi margini di miglioramento.
Cambiare assetto tattico durante la partita?
Abbiamo cercato di farlo negli ultimi 15 minuti, deve essere una strategia, un piano B, che devono avere tutte le squadre. Purtroppo per l’espulsione non siamo riusciti in toto a cambiare assetto. Cercheremo di riproporlo in altre occasioni.
Se riusciremo ad essere aggressivi per 90 minuti?
E’ quello che si cerca di fare, come tutte le squadre. Chi è bravo a mantenere questa intensità per più tempo riuscirà a vincere le partite. Non si potrà farlo per 90 minuti, c’è bisogno di rifiatare. Ma se riusciamo ad aumentare la durata, sarà più facile ottenere risultati.