Diventa incandesente la vicenda Vlahovic, con Atletico Madrid, Tottenham e adesso anche il Machester city pronte a darsi battaglia per assicurarsi il fenomeno serbo.
Si è parlato di una cifra intorno ai 70 milioni offerta dai Cochoneros, con l’ultima parola a Commisso. Nelle ultime ore si parla anche di un accordo verbale raggiunto tra il giocatore, il suo procuratore e il Manchester City.
Non è facile avere certezze, come ha detto ieri il patron viola. Tutto può accadere. Intanto la Fiorentina avrebbe pronta anche una contromossa, quella di non prolungare il contratto a Vlahovic (che resterebbe con scadenza 2023) ma un sostanziale aumento dello stipendio dagli attuali 800.000 euro a 5 milioni a stagione! Oltre a una ricca commissione all’agente Ristic di 5 milioni.
La sensazione è che in questo momento si sparino cifre un po’ a caso, ma che tutto (o quasi) sia in mano al ragazzo e al suo agente. Se la volontà di Dusan sarà quella di restare almeno un altro anno in viola, come ha pronosticato il presidente Commisso, oppure rispondere subito alle sirene anglo-spagnole.
Il problema è solo uno, se Vlahovic dovesse davvero partire nei prossimi giorni o addirittura nelle prossime ore, la Fiorentina avrà la forza (più che altro la capacità) di sostituirlo degnamente o si ripeterà un nuovo “caso Chiesa” con l’arrivo di una “toppa” senza senso? Questa è la paura più grande dei tifosi viola.