Guadagnare tanto non è sinonimo di grandi prestazioni in campo.
Lo sa bene la Fiorentina, che si trova ad avere in rosa giocatori “pesanti” dal punto di vista dell’ingaggio ma che in campo non riescono a fornire prestazioni soddisfacenti. Su tutti, Callejon e Kokorin.
Lo spagnolo ed il russo sono rispettivamente al secondo e al terzo posto tra i giocatori che guadagnano attualmente di più nella rosa viola (Callejon 2,2 milioni , Kokorin 1,8 milioni), dietro soltanto al neo acquisto Nico Gonzalez che ne guadagna intorno ai 2,5-2,7 e in attesa dell’eventuale rinnovo di Vlahovic che lo renderebbe il più pagato della squadra (salirebbe intorno ai 4 milioni).
Ma se le aspettative sull’argentino sono molto alte e le risposte sul campo sono già cominciate ad arrivare, soprattutto dopo la grande prestazione con assist e gol contro il Cosenza, per Callejon e Kokorin siamo ancora nel buio.
Lo spagnolo, nonostante sia stato riportato nel suo ruolo più naturale, non è riuscito a lasciare un segno tangibile neanche contro il modesto Cosenza. Il russo continua ad essere un “oggetto misterioso”, viene considerato un vice Vlahovic ma le sue prestazioni in campo sono spesso al limite del decente.
Avere un alto ingaggio, soprattutto alla Fiorentina, non è certo sinonimo di grande qualità. Lo dimostra il fatto che il club gigliato, nonostante avesse il settimo monte ingaggi la scorsa stagione in Serie A, abbia dovuto lottare fino alle ultime giornate per la salvezza.
Considerando che a carico del portafoglio c’erano anche Franck Ribery che, al netto di alcune partite stellari, non ha reso quanto sperato, Borja Valero che ha visto pochissimo il campo, Caceres che non si è dimostrato più lui e tanti giocatori, tipo Barreca, che sono venuti a Firenze a scaldare la panchina.