Vincenzo Italiano, a margine dell’intervista in vista della partita col Cosenza di Coppa Italia, ha affrontato anche il tema Dusan Vlahovic e degli altri giocatori in bilico con la Fiorentina.

Con quale stato d’animo si affronta questa nuova stagione?

Ci presentiamo con entusiasmo, stiamo lavorando bene. Siamo ancora un cantiere aperto, ma come tutte le squadre. Non credo che qualcuno sarà pronta il primo mese. L’unico rammarico che ho è non aver avuto i nazionali, con loro sto lavorando per metterli a regime visto che gli altri hanno 20 giorni in più di allenamento. Le ultime due amichevoli potevano andare meglio, c’è ancora da lavorare.

Come stanno i nazionali? Col Cosenza in campo la squadra titolare in campionato?

Amrabat deve ancora recuperare, Kouamè si sta allenando con noi da 3 giorni, anche lui deve fare qualcosina di diverso. Lo aspettiamo. Con il Cosenza in campo chi può dare di più a livello di crescita, è una partita importante, in ogni gara ci saranno opportunità per tutti.

Paura di perdere Vlahovic dopo aver visto la ferocia con cui si allena?

Da questo punto di vista mi ha impresssionato, si allena con la solita voglia e la solita fame. Mercato? E’ sempre qualcosa di imprevedibile, ma da come lo vedo ogni giorno io no credo esista un problema Vlahovic. E’ un trascinatore, ci tiene. E’ un ragazzo sempre sul pezzo, certo il mercato ancora aperto anche dopo 2/3 giorni di campionato non aiuta.

Aveva chiesto la permanenza di Vlahovic alla società? E sull’arrivo di Nico Gonzalez?

Nico è un ragazzo a cui piace avere la palla tra i piedi e attaccare la profondità, non è al 100% di condizione fisica, ma come i suoi compagni che sono arrivati dopo. Col suo fisico però entrerà presto in forma. Su Vlahovic non ho mai avuto garanzie quando sono arrivato, sapevo di poter allenare un giocatore forte. Sono convinto che abbia in testa solo la Fiorentina, ma altre cose non posso aggiungerle, sta alla volontà del ragazzo. Con la società non ho parlato di garanzie per nessun giocatore.

Callejon, Saponara e Benassi sono giocatori importanti per la Fiorentina o succederà qualcosa sul mercato?

No, Benassi, Callejon e Saponara sono giocatori importanti per la Fiorentina, sono a disposizione e ho il dovere di allenarli nel migliore dei modi. Sono giocatori forti che fanno parte della Fiorentina, fanno parte delle decisioni che dovrò prendere domani (oggi, ndr). Sono tutti funzionali alla mie idea di gioco, Benassi è una mezzala con caratteristiche particolari e diverse dagli altri, Saponara è un esterno diverso da Callejon. Metterò in campo chi verdrò più in palla. Mi piace decidere settimana per settimana, alcuni hanno più minutaggio nella gambe, ma mi piace tenere tutti sulla corda.

Pulgar giusto in quel ruolo?

Per le sue caratteristiche fisiche e per la sua qualità lo vedo adatto a questo gioco in profondità, credo possa essere un play/regista. Può migliorare in sviluppo, io devo adeguarmi alle sue caratteristiche e lui alle mie idee di gioco. Stiamo valutando anche Bianco, ha stupito tutti e anche me. Valuteremo tutto e decideremo, c’è da vedere anche Amrabat. Vediamo il suo recupero, il suo ruolo e cosa verrà fuori dal mercato. Oggi Pulgar e Bianco sono i registi della Fiorentina.

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