Continua lo sfogo di Giancarlo Antognoni dopo l’addio alla Fiorentina. Questa volta l’attacco frotnale è contro il patron viola:

Barone mi ha detto che è stato Commisso a decidere tutto. E non mi ha fatto neanche una telefonata per spiegarmi i motivi. Quante volte ha detto che era rimasto deluso dal fatto che Chiesa non lo avesse neanche salutato prima di andare alla Juve? E poi ha fatto la stessa cosa gravissima lui con me. Lu iha più soldi di me, ma questo non giustifica certi comportamenti. Io gli avevo aperto il mio mondo, quando è arrivato a Firenze ci siamo commossi insieme davanti alle maglie con cui siamo diventati Campioni del Mondo nel 1982. Avevo già intuito dal primo colloquio con Barone che volevano farmi fuori. Volevano che stessi davanti alla televisione a vedere i giovani giocare. Immaginavo che tra un anno avrei potuto occuparmi del Viola Park, ma ho capito subito che si trattava di una proposta inesistente. perché i giovani in giro per il mondo li avrebbe comunque visioanti Burdisso. L’ultimo mio intervento sugli acquisti è stato per Martinez Quarta. Passarella mi aveva garantito sulle qualità del giocatore.

3 pensiero su “Antognoni attacca Commisso: “E’ stato lui””
  1. 1 barone va cambiato 2 Antonioni e una bandiera è le bandiere non si ammainano mai 3 se comisso voleva speculare ha sbagliato piazza con Firenze non si scherza 3 non rinnovate gli abbonamenti e poi vedremo che fa 4 possibile fare una colletta regionale e comprarsi la squadra

  2. Chi impronta i soldi ha sempre ragione, che Firenze e i tifosi Fiorentini non meritano una squadra come negli ultimi anni piena di sofferenze, si sono persi fior di giocatori come ad esempio Bernardeschi e Chiesa per ignoranza dei dirigenti, ed altri giocatori penso faranno la stesa fine, serve un portiere come chi muore e non se ne vede all’orizzonte, serve un regista, un difensore, una punta e tutto è resto come prima, allora di che cosa vogliamo parlare? Secondo me è da rifare tutto incominciando dal Presidente e via dicendo

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