Alla vigilia della partita col Sassuolo (domani alle ore 18) ha parlato, come di consueto, il mister viola Beppe Iachini:
“Quando sono tornato alla Fiorentina sapevo che ci sarebbero aspettate partite molto impegnative, abbiamo avuto poco tempo per prepararci rispetto al passato, ma i ragazzi hanno dato piena disponibilità. Stiamo lavorando sulla solidità difensiva che può darci più sicurezza. Con l’Atalanta abbiamo fatto cose buone, ma si poteva fare meglio. Drago è stato impegnato 3 o 4 volte, ma rivedendo le azioni gli avversari erano in fuorigioco. Con questo regolamento che lascia giocare, si può alterare la percezione della pericolosità dell’azione. Sono convinto che con Sassuolo e Verona, se manteniamo la giusta concentrazione, possiamo portare a casa dei risultati. Abbiamo bisogno di fare fisultato sia in casa che fuori, vogliamo prestazioni da parte di tutta la rosa”
Sulla partita con l’Atalanta
“Nel primo tempo abbiamo commesso degli errori, eppure la squadra non era partita male. Nel secondo tempo siamo entrati in campo con un piglio diverso, siamo riusciti a pareggiarla, poi l’episodio sfortunato del rigore ha condizionato il risultato”
Sul rinnovo di Vlahovic
“Il ragazzo ora deve pensare ad allenarsi e noi metterlo nell condizioni per fare bene. Poi ci penserà Commisso e la società a portare avanti il discorso con lui. Il presidente ci è sempre vicino, speriamo di vincere per dare soddisfazioni a lui e ai nostri tifosi”
Sulla partita col Sassuolo da ex
“De Zerbi sta facendo un ottimo lavoro, giocano a memoria, lavorano insieme da tre anni e si vede. Dimostra che la continuità del gruppo fa la differenza e porta i risultati. Sassuolo è una realtà importante nel nostro calcio da tempo. Il calcio non è una scienza esatta ma spesso ci si azzecca. Abbiamo preparato entrambe le fasi della partita, per provare a fare un risultato importante. Dovremo essere bravi ad eludere le giocate avversarie. Berardi è un grande giocatore e un ragazzo straordinario. Può crescere ancora, è giovane. Sta andando in doppia cifra con continuità, può essere un valore aggiunto anche per la Nazionale. E’ rimasto a Sassuolo perché si sente una bandiera. A Sassuolo ho lascito un bel ricordo, sono arrivato con la squadra al penultimo posto e siamo arrivati al decimo. Era una squadra giovane e abbiamo valorizzato tutti i giocatori.”
Sulle condizioni della squadra
“Igor è rientrato in gruppo, vediamo l’allenamento di oggi per decidere la convocazione. Kokorin lavora ancora a parte. Ci sono alcuni giocatori che hanno avuto delle problematiche, dobbiamo giocare tre partite in una settimana, servirà l’aiuto di tutti. Castrovilli sta avendo il suo percorso, stiamo lavorando per portarlo al top. Ci sarà una grande mano in questo finale di stagione come tutti gli altri. Ribery e Pulgar sono giocatori importanti ma chi li ha sostituiti ha fatto bene. Kouamè è stato bravissimo nell’assist a Vlahovic, un giocatore che non gioca da tanto tempo ha quell’altruismo nel servire un compagno piazzato meglio. Voglio questo dai miei giocatori, sacrificio e generosità. Callejon ha vissuto una stagione particolare, è stato molto fermo. Ma crediamo che possa darci ancora tanto. In questo finale di stagione avremo bisogno di tutti, anche di Josè“