Alla vigilia dello scontro diretto contro il Cagliari ha parlato mister Cesare Prandelli:

“La squadra sta dimostrando di essere squadra. Siamo giudicati dai risultati ma un allenatore deve vedere anche gli aspetti positivi. A mio parere abbiamo fatto una ottima gara contro una grande squadra che è rimasta sorpresa dal nostro atteggiamento. Non abbiamo avuto paura e abbiamo riempito l’area con tanti uomini. E’ la strada giusta. Non dobbiamo pensare di fare la partita per 90 minuti. Poche idee ma chiare. Se abbiamo il concetto di ribaltare le azioni possiamo sempre essere pericolosi.”

Sul mercato
“Spesso compri un giocatore con determinate caratteristiche ma non compri la testa del giocatore. Si possono perdere le proprie certezze e questo vale per ogni squadra. Mi sembra sia un mercato si soli scambi di scontenti e questi non li voglio fare.”

La partita contro il Cagliari
“Dobbiamo teenrci stretto questo momento, capendo cosa possiamo fare e cosa no. Quello di domani è uno scontro diretto contro una squadra in crisi di risultati come noi. Dobbiamo rispettare e onorare la maglia che indossiamo, se la Fiorentina è in lotta per non retrocedere, dobbiamo lottare per quello.”

Sull’ipotesi a due punte
“Io vorrei giocare con due punte, ma l’unica che lo fa in Italia è l’Inter con Lukaku e Lautaro. giocare con due punte è complicato, soprattutto quando hai due punte con le stesse caratteristiche”

Sull’utilizzo di Eysseric
“Per me si parte tutti dalla stessa linea. Quando i gioctori si impegnano e hanno qualità io li premio”

La mancanza del pubblico
“Il discorso del pubblico pèer noi è un argomento difficile da affrontare. La pressione del Franchi sugli avversari è molto forte.”

Su Pezzella
“Chi ha la fascia deve assumersi le responsabilità e German lo sta facendo. E’ vero ci sono degli errori, ma dal punto di vista del carattere sono contento”

Su Biraghi
“Sono errori di valutazione non è un problema di concentrazione. Spesso hai un pensiero troppo positivo pensando di recuperare la palla prima dell’avversario invece il pensiero deve essere negativo: non devo prendere gol. Dobbiamo lavorare molto su questo aspetto e i giocatori lo sanno.”

Sul centrocampo
“Con un giocatore di qualità a metà campo puoi costruire. Quando le squadre non hanno un regista ci sono altri modi per trovare la qualità nella metà campo avversaria”

Su Sottil
“Il Cagliari è una delle squadre che fa più dribbling e Riccardo è uno di questi. Non dobbiamo farci saltare nell’uno contro uno“